La “prima” all’ultima. Niccolò Colturi si aggiudica il gran finale della Coppa Europa di snowboardcross e cancella lo “zero” nella casellina dei successi nella competizione continentale. A Gargellen, in Austria, il bormiese nato e cresciuto nello Scalve Boarder Team per cui è stato anche tesserato prima di entrare nell’Esercito mette in fila tutti i francesi. In una rassegna pressoché dominata dai cugini d’Oltralpe il 19enne azzurrino mette in mostra tutte le sue doti rovinando la loro festa conclusiva. Il primo a guardarlo sul gradino più alto è il vincitore del trofeo Benjamin Gattaz che in gara ha preceduto i connazionali Guillaume Herpin ed Achille Leleu mentre in graduatoria con 513 punti contro 455 Aidan Chollet. Altro scacco matto ai francesi il quinto posto di Luca Abbati che vince la “finalina” su Julien Tomas. Per Colturi primo timbro dopo quattro nelle Junior ed uno nelle Fis e un avvenire tutto da scrivere. Tra le donne svetta il secondo posto di Sofia Groblechner bruciata solo dalla transalplina Felicie Leicht. Trofeo alla francese Camille Poulat con 502 punti davanti alla svizzera Doerig a 452 con Groblechner, la migliore delle nostre è quarta a 364. Quanto a Marika Savoldelli, la clusonese termina sesta a 304 in virtù dell’uscita ai quarti e del 12mo posto dopo il nono di ieri. Anche per ciò che concerne la “figlia d’arte” il futuro è in fase di costruzione e la prossima stagione potrebbe dire parecchio circa il suo valore e le sue ambizioni. Il processo di maturazione è in pieno svolgimento anche perché la seriana, al pari di Groblechner, potrebbe dare nuova linfa ad un movimento in rosa troppo “ancorato” alla classe di Michela Moioli e dunque incapace, almeno quest’anno (all’appello manca solo la “doppia” di Mont St Anne in Canada, in programma nel weekend), di ottenere risultati degni di questo nome ad alto livello senza il proprio “faro”.
Niccolò Colturi è salito per la prima volta sul gradino più alto del podio in Coppa Europa di snowboardcross
