L’AlbinoLeffe perde di misura a Pordenone e accede ai playout grazie alla migliore differenza reti rispetto al Piacenza, che retrocede direttamente in serie D. E’ l’epilogo di una stagione che ha visto la squadra bluceleste entrare in zona playoff e poi scivolare in fondo alla classifica, affidata a Foscarini per salvare il salvabile. La salvezza è affidata allo scontro con il Mantova, mentre nell’altro spareggio la Triestina, risalita dall’ultimo posto, se la vedrà con il Sangiuliano City. Il Pordenone chiude al secondo posto e guadagna la migliore posizione per affrontare i playoff e tentare il ritorno in B. Il match con i neroverdi veneti si è sbloccato dopo 2 minuti dal calcio d’inizio della ripresa, con un colpo di testa di Pinato che ha messo alle spalle del portiere seriano Patelli, bravo nei primi 45 minuti a mantenere imbattuta la porta con una deviazione decisiva oltre la traversa. Dopo il gol del vantaggio, il Pordenone è andato vicino al raddoppio ma pure l’AlbinoLeffe ha avuto l’opportunità di pareggiare. Invece il risultato è rimasto bloccato sull’1-0. I playout si giocano il 6 e il 13 maggio: gara di andata all’AlbinoLeffe Stadium, ritorno a Mantova, squadra che da meglio classificata si salverebbe in caso di parità nel doppio confronto.
Il gol di testa di Pinato che ha deciso la vittoria del Pordenone sulla squadra bluceleste (credits: ufficio stampa AlbinoLeffe)
