Ai punti sarebbe stato un pareggio per l’Atalanta. Finita ko a Torino per una serie di episodi girati male. Gian Piero Gasperini mastica amaro dopo la sconfitta per 2-1 all’Olimpico, con due pali colpiti, diverse grandi parate di Milinkovic Savic e il rigore fallito da Pasalic nel recupero. Come ha rimarcato lo stesso Gian Piero Gasperini a fine gara: “Abbiamo creato tanto, tirato tanto, abbiamo avuto un numero di occasioni superiori, poi abbiamo fatto qualche errore che abbiamo pagato, ma globalmente abbiamo avuto numeri superiori. La squadra è stata bene in campo, il risultato è stato determinato da alcuni episodi non andati bene. Il Torino ha giocato una buona partita, ma è chiaro che sull’arco dei novanta minuti questo risultato è molto stretto per noi. E’ una prova che mi soddisfa contro un’ottima squadra come il Torino. Adesso affronteremo la prossima partita con lo spirito che abbiamo avuto a Lecce e qui a Torino”.
Inevitabile la considerazione su quanto il mercato stia condizionando questo agosto nerazzurro.
“In questo momento abbiamo 13 giocatori di movimento su 21 in meno rispetto alla finale di tre mesi fa a Dublino, eppure sia con il Real, che a Lecce che qui a Torino abbiamo fatto una buona partita. In questo momento in attacco rispetto a due mesi fa e’ rimasto solo De Ketelaere, per cui sto facendo giocare anche ragazzi come Cassa o Manzoni che stanno facendo bene. Ma questa è comunque una prova che mi soddisfa contro un’ottima squadra come il Torino. Adesso affronteremo la prossima partita con lo spirito che abbiamo avuto a Lecce e qui a Torino”, ha chiosato Gasperini.
Le indicazioni di Gasperini davanti alla panchina allo stadio Grande Torino (Ph: A. Mariani)
