Podio tutto italiano nel Gran Premio del Qatar di MotoGP, con Bagnaia che guadagna il match-point distanziando di 21 punti Jorge Martin (solo decimo sul traguardo) alla vigilia dell’ultima gara. È un tricolore completo con Fabio Di Giannantonio, sulla Ducati del team Gresini, al suo primo successo nella classe regina, bravo a superare a 4 giri dalla fine Pecco Bagnaia, che nel duello finale arriva lungo ma conserva la seconda piazza, e Luca Marini terzo. Tutti in sella alla Ducati. Per risalire all’ultimo precedente, con tre italiani sul podio in MotoGP, bisogna risalire alla stagione 2015, quando a vincere, sempre in Qatar, su Valentino Rossi con a ruota Petrucci e Dovizioso. Di Giannantonio, anche senza squadra nella prossima stagione, è il 27esimo italiano a vincere in MotoGP. La classifica piloti vede al comando Bagnaia con 437 punti, seguito da Jorge Martin su Ducati Pramac con 416. Certo del terzo posto finale Marco Bezzecchi (Dubati Mooney VR46). Tutto si deciderà nel Gran Premio di Valencia. A Bagnaia basterebbe guadagnare 4 punti su Martin nella gara Sprint del sabato per presentarsi il giorno dopo in gara lunga sul circuito di Valencia già da campione del mondo già al sabato, dal momento che con 25 punti di vantaggio il titolo spetterebbe a lui, pure alla pari con lo spagnolo, avendo ottenuto un maggior numero di vittorie in questa stagione.
Bagnaia ha 21 punti di vantaggio su Jorge Martin alla vigilia dell’ultima gara sul circuito di Valencia (credits: Ducati Corse)
