Atleti con e senza disabilità intellettiva, dai 14 anni in sù, ancora insieme per il progetto di volley unificato “Special Team CUS VB91” nel segno della rinnovata collaborazione tra CUS Bergamo e Volley Bergamo 1991. La volontà di proseguire il proficuo cammino sono stati tutti gli attori coinvolti, riuniti nella sede dell’Università di Bergamo a sancire una forma di collaborazione che si associa a quella con il Comitato Italiano Paralimpico e trova le strutture dell’ateneo disponibili ad accogliere e ad attuare una pratica di comunità sportiva – come hanno sottolineato Francesco Lo Monaco, Delegato del Rettore alle attività sportive e relazioni con il CUS (“Lo Special Team CUS VB91 è un esempio concreto di come il mondo accademico e sportivo possano collaborare per abbattere le barriere e promuovere un vero spirito di squadra”) e Claudio Bertoletti, Presidente del CUS Bergamo (“Questa collaborazione con Volley Bergamo 1991 non solo amplia le possibilità per i nostri atleti, ma rafforza l’impegno del CUS nel promuovere uno sport che abbatte barriere e valorizza ogni individuo nella sua unicità”). “È un progetto in cui crediamo molto – ha dichiarato Paolo Bolis, CFO Volley Bergamo 1991 – Lo abbiamo coltivato e sostenuto in questi anni, facendoci contagiare dalla passione che muove queste atlete e questi atleti. È arrivato, però, il momento di far fare loro un ulteriore passo in avanti e abbiamo trovato nel CUS di Bergamo il Partner che ci permetterà di far crescere un gruppo che fino ad oggi si era dedicato esclusivamente alla pallavolo e che ora può darsi una prospettiva multidisciplinare”.
“Special Team CUS VB91, la nuova squadra di pallavolo di Volley Bergamo affiliata a Special Olympics, che vedrà allenarsi e giocare insieme persone con e senza disabilità intellettiva, rappresenta l’avvio di un’esperienza che valorizza lo sport nella sua espressione più alta e più bella, quella cioè di favorire l’integrazione e l’eliminazione di ogni forma di barriera” – ha sottolineato Marcella Messina, Assessore alle politiche sociali, longevità, salute e sport del Comune di Bergamo, augurandoci che mondo olimpico e paralimpico procedano sulla strada della unificazione delle manifestazioni. Greta Pugliese, Direttore Provinciale Special Olympics – Team Bergamo, ha ricordato quanto sia stati importanti il ruolo dell’Accademia della Guardia di Finanza per l’avvio delle attività e il successivo incontro con il Volley Bergamo 1991. “Siamo felicissimi e orgogliosi che Special Olympics Team Bergamo possa avviare una partnership con un ente così prestigioso come il CUS Bergamo. Siamo certi che questo nuovo progetto, coinvolgendo un maggior numero di atleti nella pratica dello sport unificato, potrà contribuire a diffondere in misura ancora più capillare il valore dell’inclusione nella nostra provincia, storicamente sempre sensibile alle tematiche sociali”. A riassumere il valore di questa forma di collaborazione è stata Mariella Stabilino, referente delloSpecial Team CUS VB91, impegnata da oltre un decennio ad offrire una opportunità a chi è meno abile. “L’obiettivo è la condivisione, iniziando dalla pallavolo per estendere l’esperienza alle altre discipline sportive”.
Il progetto di volley unificato coinvolge atleti con e senza disabilità intellettiva a partire dai 14 anni d’età; che si ritroveranno e giocheranno insieme dal 2 ottobre 2024 presso l’Accademia della Guardia di Finanza a Bergamo, in via XXIV maggio, il mercoledì sera dalle ore 19 alle 20:30.
Alcuni dei ragazzi dello Special Team CUS VB91 con i relatori intervenuti alla presentazione del progetto (credits: Pernice Editori)
