Un bronzo che luccica come oro alle Paralimpiadi di Parigi nella categoria B dell’inseguimento individuale su pista di ciclismo. Risplende al collo di Lorenzo Bernard, guidato nel tandem da Davide Plebani, ciclista bergamasco di Sarnico, che ha abdicato al professionismo dopo una carriera di grandi soddisfazioni per ritagliarsi un nuovo ruolo a sostegno dello sport paralimpico. E’ la medaglia azzurra numero 600 nella storia delle Paralimpiadi estive. Lorenzo Bernard e Davide Plebani hanno scelto il modo migliore per entrare nella storia, imponendosi sugli olandesi Vincent Ten Schure e Timo Fransen.
“Bernard e Plebani corrono insieme da appena un anno, e sono due grandi atleti ma soprattutto due splendidi ragazzi – ha dichiarato il ct italiano Silvano Perusini – In questo percorso c’è stato un bel confronto e una bella collaborazione ed i risultati si sono visti. Abbiamo bruciato qualche tappa: nessuno pensava che avremmo fatto risultato già a questa edizione dei Giochi ed è una bella soddisfazione. Dedico questa medaglia all’intero movimento paralimpico su pista, che comprende il nostro staff e tutti gli atleti, anche quelli che hanno brillato ai Mondiali di Rio e che, per via dei posti limitati, oggi fanno il tifo per noi da casa. Siamo un gruppo e questa vittoria è di tutti noi. Abbiamo ancora ampi margini di miglioramento e una tradizione ancora da scrivere”.
“Come per le Olimpiadi, anche ai Giochi Paralimpici di Parigi la prima medaglia arriva dal ciclismo – ha sottolineato il presidente Cordiano Dagnoni – Arriva da un velodromo ed è un bronzo importante: abbiamo risposto attivamente all’appello del presidente Pancalli, che ci aveva chiesto di investire sulla pista, ed i risultati sono arrivati alla prima Paralimpiade disponibile. Siamo orgogliosi e felici. I miei complimenti ai due atleti: Bernard, passato dal canottaggio al ciclismo e Plebani, che dopo una carriera da professionista ha voluto rimettersi in gioco in questo movimento”.
Davide Plebani e Lorenzo Bernard sul terzo grado del podio nell’inseguimento individuale su pista, categoria B (credits: CIP/Ph: Pagliaricci)
