La squadra azzurra giovanile di atletica leggera è a Lima, in Perù, per partecipare alla ventesima edizione dei Mondiali Under 20 su pista. Della dozzina di ragazzi di club lombardi, impegnati nelle gare tra martedì 27 e sabato 31 agosto, tre sono di espressione bergamasca. Appena fuori dalla top 8 dell’entry list ma vicinissime alle posizioni nobili della lista stazionano due ragazze. L’atleta di punta sulla corsa piana è la 17enne Elisa Valensin (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter), campionessa europea Under 18 di 200m e staffetta 100+200+300+400, appena fuori dalla top 8 dell’entry list ma in grado di rimontare posizioni di vertice come ha fatto nelle ultime due stagioni. Valensin correrà i 400m, distanza che ha affrontato individualmente una volta sola realizzando il primato italiano Under 20 e cancellando la migliore prestazione italiana Allieve con 52.50, che vale il nono crono tra le iscritte a Lima, ad appena due decimi dalla quinta piazza. Elisa Valensin, inserita in tutti e tre i gruppi delle staffette, potrebbe fare come Alessandra Iezzi nell’edizione di tre anni fa a Nairobi: prendere parte a una gara individuale (per Iezzi furono i 200m), alla 4×100 femminile, alla 4×400 femminile e alla 4×400 mista (due uomini e due donne). Matteo Togni (Fiamme Oro/Bergamo Stars) è 16esimo tra gli iscritti ai 110 ostacoli con 13.46, ma ha corso solo ai tricolori i 110m ostacoli con le barriera alte. Tuttavia, promette di migliorarsi avendo corso in 13.73 con la barriera da 106 centimetri (migliore prestazione italiana Juniores). Tra gli esordienti in azzurro c’è Greta Vuolo (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter), 29esima nei 400m ostacoli (59.29), alla quale si presenta l’occasione di fare un salto di qualità importante.
Matteo Togni, portacolori di Fiamme Oro e Bergamo Stars, si misurerà con i migliori specialisti dei 110 ostacoli (Ph: Grana/Fidal – credits: Fidal)
