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17 medaglie il bilancio di Pechino ‘22

20 Febbraio 2022

Giulia Piazzalunga

Un’edizione record, la seconda invernale di sempre per numero di medaglie. Nel giorno di chiusura dei Giochi Olimpici Invernali di Pechino 2022, il Presidente del CONI, Giovanni Malagò, e il Segretario Generale e Capo Missione, Carlo Mornati, a Casa Italia Beijing tracciano un bilancio della spedizione italiana in Cina. E i numeri sorridono agli azzurri: Pechino 2022 è, infatti, la seconda edizione di sempre grazie alle 17 medaglie vinte – 2 ori, 7 argenti e 8 bronzi. Un bottino inferiore solo a quello di Lillehammer 1994 (che fu un’edizione disputata dopo un biennio dalla precedente e non dopo un quadriennio). Rispetto a PyeongChang 2018 l’Italia Team cresce del 70% (in Corea i podi erano stati 10): partendo da un’edizione precedente invernale in doppia cifra, mai c’era stata una crescita così ampia, andando a medaglia in due delle 4 nuove specialità miste (la staffetta di short track e il misto di snowboard cross).

Malagò assegna un 7 e mezzo alla spedizione azzurra. A livello generale, rispetto a PyeongChang, tra i grandi Paesi solo la Russia è cresciuta più dell’Italia, mentre nemmeno la Cina, che ha gareggiato in casa, è riuscita ad avere una crescita percentuale come la nostra. Dei 19 medagliati azzurri, il terzo numero più grande di sempre, 9 sono atleti, 10 atlete. Anche Pechino 2022, infatti, è stata ancora una volta un’Olimpiade declinata al femminile con il 52,94% di medaglie femminili, 29,41% uomini e 17,65% miste.

Le medaglie provengono da sette regioni, ma di questa classifica, dominata per la seconda edizione consecutiva dalla Lombardia, curiosamente le prime quattro regioni (quasi l’85% di tutte le medaglie) sono quelle che daranno vita alla prossima edizione di Milano Cortina 2026: ovvero Lombardia, Veneto, provincia di Bolzano e di Trento.

Con i suoi 119 atleti (82 uomini e 47 donne) l’Italia Team è andato a podio in otto discipline differenti: fatto mai accaduto nella storia. Basti pensare che nell’edizione più vincente (Lillehammer 1994) l’Italia vinse medaglie in “solo” 5 discipline. Meglio degli azzurri in Cina hanno fatto soltanto Russia, Canada e Norvegia con 9 discipline.

 L’età media dei medagliati è leggermente maggiore rispetto a quella di PyeongChang, siamo nel numero di 26 anni. E guardando alle Olimpiadi in casa, Malagò commenta: «Abbiamo richiesto doverosamente un contributo per pianificare quattro anni al me. A parole sono mesi che ogni settimana è quella buona per sbloccare la situazione anche se siamo già in ritardo perché lo aspettavamo già fra settembre e dicembre. Qui si tratta di prendere ragazzi e ragazze dai 15 ai 18 anni che devono essere per 4 anni in un ragionamento di ritiro permanente e servono finanziamenti. Chi ospita le Olimpiadi fa molto meglio, ti giochi il jolly perché stai dentro da tutte le parti».

La base di partenza è un’edizione che è già storia: Pechino 2022.

Francesca Lollobrigida portabandiera nella cerimonia di chiusura dei Giochi invernali di Pechino 2022 (Photo Credits: CONI-FISG)