Mondo

Si accende il sogno paralimpico

27 Agosto 2024

Federica Sorrentino

L’Italia partecipa alle Paralimpiadi di Parigi 2024, dal 28 agosto all’8 settembre, con la squadra più numerosa di sempre: 141 atleti (70 donne e 71 uomini con un’età media di 33,5 anni) impegnati in 17 discipline (atletica, badminton, canoa, canottaggio, ciclismo, equitazione, judo, nuoto, scherma, sitting volley, sollevamento pesi, taekwondo, tennis in carrozzina, tennistavolo, tiro a segno, tiro con l’arco, triathlon). A Tokyo 2020 l’Italia conquistò ben 69 medaglie e concluse al nono posto nel medagliere. Otto gli atleti paralimpici bergamaschi: Martina Caironi, Oney Tapia e Valentina Petrillo nell’atletica; Claudia Cretti, Mirko Testa e Davide Plebani nel ciclismo; Giulia Terzi nel nuoto e Matteo Bonacina nel tiro con l’arco.

L’atleta simbolo del movimento paralimpico italiano è sicuramente Martina Caironi, alla sua quarta partecipazione alle Paralimpiadi. Oro nei 100 metri categoria T42 (poi diventata T63) ai Giochi di Londra 2012 e Rio 2016, dove ha collezionato un argento nel salto in lungo, replicato a Tokyo 2020, che l’ha vista seconda sul podio tutto azzurro dei 100 con Ambra Sabatini vincitrice e Monica Contrafatto terza. Martina Caironi proverà a riconfermarsi sul podio del salto in lungo (in programma giovedì 5 settembre) e dei 100 metri, in cui conserva ottime chance di salire sul gradino più alto. Il 48enne Oney Tapia (1 argento a Rio 2016 nel lancio del disco, 2 bronzi a Tokyo 2020 nel getto del peso e lancio del disco) si presenta a Parigi dopo avere conquistato il primo oro iridato, nel lancio del disco F11, ai Mondiali paralimpici di Kobe con la misura di 42,72 m. Anche lui punta alla doppia medaglia.

A Valentina Petrillo, portacolori di Omero Bergamo, la quale gareggia nella categoria T12 degli atleti ipovedenti, basterebbe confermare le due medaglie di bronzo ottenute ai Mondiali paralimpici 2023, proprio nella capitale francese, nei 200 e 400 metri, per entrare a sua volta nella storia delle Paralimpiadi. Nel ciclismo, tutti e tre i bergamaschi hanno la possibilità di andare a medaglia. Mirko Testa si presenta a Parigi da campione del mondo in linea di handbike. Claudia Cretti punta a ripetere le ottime prestazioni ai campionati mondiali del 2024, dove ha conquistato un argento (Scratch C5) e due bronzi (inseguimento individuale e omnium C5). Davide Plebani, medaglia di bronzo mondiale di inseguimento individuale nel 2019, ha lasciato lo sport professionistico per diventare di atleta guida di Lorenzo Bernard. A Tokyo 2020, la nuotatrice Giulia Terzi ha conquistato 2 ori, 2 argenti, 1 bronzo. Diventata mamma di Edoardo nel febbraio scorso, la sua speranza è tornare sul podio nei i 100 e 400 stile libero e 50 farfalla.

Martina Caironi partecipa per la quarta volta alle Paralimpiadi (Ph: Augusto Bizzi/FISPES)