Quinto posto in finale ai Mondiali U20 di atletica leggera della staffetta azzurra femminile del miglio, composta tutta da allieve, con Elisa Valensin in ultima frazione. Un risultato di grande rilievo, sia per avere corso e vinto una delle tre semifinali in 3.34.14, a soli 14 centesimi dal record italiano, sia per avere fatto segnare nella qualificazione il secondo tempo complessivo, alle spalle della sola Australia, miglior crono con 3.33.55, ma davanti alla Polonia, Norvegia, UK e USA. La 4×400 azzurra scesa in pista a Lima è stata formata, come si diceva, da sole allieve: Margherita Castellani, Giulia Macchi, Laura Frattaroli ed Elisa Valensin. Un quartetto per metà lombardo: Elisa Valensin è portacolori di Atletica Bergamo 1959 Oriocenter, Giulia Macchi difende i colori di Atletica Bracco. Quanto al tempo realizzato in semifinale, basti pensare che il primato italiano U18 era 3.40.99 e risaliva al 1982. In finale le ragazze azzurre non sono riuscite a fare meglio, chiudendo in 3:35.47, ma per il podio sarebbe servita comunque scendere di oltre un secondo sotto il record italiano Under 20 (la Gran Bretagna, terza, ha corso in 3:32.80). L’ultima frazione, quella affidata a Elisa Valensin, al momento del cambio, ha visto la terza frazionista britannica urtare l’azzurra condizionandone lo slancio. Nella prima frazione ha fatto molto bene l’umbra Margherita Castellani, cronometrata in 52.91, seguita da Giulia Macchi che ha concluso la seconda frazione cambiando per quarta con 53.74 lanciato; dopo il terzo giro della sarda Laura Frattaroli (54.27 lanciato, passaggio in sesta posizione) è toccato a Elisa Valensin. La primatista italiana Under 20 individuale, nonostante l’impatto contro la terza frazionista britannica rimasta in mezzo alla pista, è riuscita a rimontare nel finale e a superare la Norvegia, salendo dal sesto al quinto posto. Vittoria degli USA in 3:30.74, davanti all’Australia (3:31.47). L’Italia è stata preceduta dalla Polonia (3:34.80), ma alla rassegna iridata di Lima ha sfoggiato tutta la qualità dei giovani talenti dell’atletica leggera azzurra.
Elisa Valensin è risalita in ultima frazione dal sesto al quinto posto (Ph: archivio Grana/Fidal – credits: Fidal)
