Nella serata del 5 luglio ha preso il via il nuovo corso della Trevigliese, la società calcistica fondata nello stesso anno dell’Atalanta e in cui ha militato da giovanissimo Giacinto Facchetti. Il nuovo presidente Luigi Resmini ha raccolto l’eredità di Pinuccio Redaelli nel corso di una cerimonia a cui hanno presenziato il sindaco di Treviglio Juri Imeri, il sottosegretario allo sport di Regione Lombardia Lara Magoni, il Consigliere CR Lombardia Gianlauro Bellani e il presidente AIA di Treviglio Paolo Suardi e, tra gli altri, l’ex portiere della Trevigliese e ora medico sociale dell’Inter Claudio Sprenger.
“Veniamo da una stagione difficile, che ci ha portato anche a giocare lontano da Treviglio, a Capriate – ha esordito il presidente uscente Redaelli – in cui sono successe tante cose ma l’abbiamo portata a termine. E ora si apre un nuovo corso con una nuova proprietà: Luigi Resmini è un imprenditore giovane e capace, che ha portato il suo piglio nell’organizzazione a tutti i livelli; ed è un piacere vedere Antonio Imeri, che già ci è stato vicino nell’ultimo periodo, entrare con decisione nel nostro organigramma dove in passato suo padre Guido fu anche apprezzato presidente”.
“Il nostro – ha spiegato il nuovo primo dirigente biancoceleste Resmini – è un gruppo intenzionato ad aprire un ciclo importante. Innanzitutto riportiamo la prima squadra a giocare allo ‘Zanconti’, che è da sempre il suo stadio, puntando a toglierci belle soddisfazioni in un campionato di medio-alta classifica; poi abbiamo già iniziato a dare un forte impulso al settore giovanile, convinti possa ottenere risultati di un certo livello. Torneremo quindi ad aprire canali significativi con le istituzioni e con le altre società del territorio: il tutto senza dimenticare comunque le grandi incognite legate alla riforma dello sport, che costringerà tutte le società a sforzi non da poco”. In chiusura il presidente Resmini ha annunciato la novità assoluta, rappresentata dalla squadra femminile della Trevigliese, che militerà nel campionato di Promozione.
Luigi Resmini, a destra, è subentrato nel ruolo di presidente a Pinuccio Redaelli (credits: ufficio stampa C.S. Trevigliese)