La seconda sgambata stagionale con i dilettanti della Val Seriana si chiude, come prevedibile, in goleada ma ci sono anche alcune indicazioni curiose che meritano di essere sottolineate. Mister Gasperini, ad esempio, ha riproposto sia nel primo che nel secondo tempo due formazioni in campo con il 3-4-1-2, quindi con un rifinitore alle spalle delle punte. Nel primo tempo è toccato a Boga, la ripresa ha visto Pasalic giostrare in quella posizione con due approcci molto diversi: il numero 10 nerazzurro ha cercato la giocata in verticale dopo aver ricevuto palla nei piedi e cercando il dribbling, mentre il croato si conferma uno degli incursori più interessanti in circolazione grazie a tempi di inserimento in avanti che portano sempre risultati importanti.
Un altro dettaglio che non si può ignorare, anche con gambe pesanti e allenamenti che stanno inevitabilmente condizionando la brillantezza dei calciatori, riguarda la pulizia tecnica di alcune giocate. In particolare, Lookman sia in allenamento che in partita sfodera molto spesso giocate deliziose sia in fase di controllo di palla che al momento del dribbling, lo stesso Hojlund si è fatto notare per alcune iniziative personali di ottimo livello e poi c’è il solito Koopmeiners che, ormai, fa notizia quando non dipinge calcio.
È evidente che in questo momento non ci sono scelte tattiche o di uomini che possono in qualche modo essere considerate “parlanti” pensando alla stagione ma lo schieramento proposto, le “coppie” di centrocampo continuamente variate tra Ederson, de Roon, Koopmeiners e Adopo, l’intraprendenza di Kolasinac che è diligente in difesa ma non lesina mai gli inserimenti e la capacità di Zappacosta, Bakker e Maehle di farsi notare con continuità sia al tiro che in fase di assist sono tutte cartoline in arrivo da Clusone che aiutano a dipingere il quadro atalantino con più particolari possibili. Sabato con il Locarno si replica, difficile attendersi novità ma già rivedere certe conferme sarebbe qualcosa di molto interessante.
Gian Piero Gasperini in panchina durante il secondo test al centro sportivo di Clusone (Ph: A. Mariani)