Doppio colpo in uscita dell’Atalanta, impegnata a sfoltire la rosa in esubero. Nel pomeriggio di giovedì 24 agosto, sull’asse Bergamo-Empoli si è concretizzato un doppio trasferimento. Il primo è quello di Nicolò Cambiaghi che torna in Toscana dove lo scorso anno ha segnato 6 gol e piazzato 2 assist: l’esterno offensivo monzese classe 2000, ormai chiuso dall’arrivo di De Ketelaere nel suo ruolo, torna per un’altra stagione in prestito in maglia azzurra per completare sotto la guida di mister Zanetti il suo apprendistato ad alto livello. Due anni di prestito in B con Reggiana e Pordenone, la scorsa stagione a Empoli per il primo di un due anni: il suo ritorno a Bergamo è già fissato per il luglio 2024. Nelle scorse settimane l’attaccante brianzolo ha prolungato il suo contratto con l’Atalanta fino al 2028: il club nerazzurro crede in lui, per il futuro, e non vuole fargli perdere un anno in panchina, da sesto o settimo attaccante.
Sempre a Empoli, sempre in prestito ma con un diritto di riscatto al termine della stagione, scende anche Viktor Kovalenko, 27enne centrocampista ucraino non fortunato nella sua esperienza atalantina: arrivato a parametro zero nel gennaio 2021 non ha avuto spazio per problemi muscolari che ne hanno frenato l’inserimento, oltre ai problemi linguistici e di ambientamento tipici per un giocatore alla prima esperienza fuori dall’Ucraina. Per lui una sola presenza, di circa tre minuti, con l’Atalanta, nel finale di una trasferta a Verona al Bentegodi nell’aprile 2021. Poi due stagioni di alti e bassi in prestito allo Spezia, con 45 presenze e un gol in due stagioni con i bianconeri che non lo hanno riscattato dopo la retrocessione in serie B. Cambiaghi e Kovalenko troveranno a Empoli anche il 22enne attaccante bergamasco Roberto Piccoli, anche lui in prestito fino a giugno con diritto di riscatto per i toscani e controriscatto per la Dea.
Nicolò Cambiaghi ha prolungato con l’Atalanta fino al 2028 prima del ritorno in prestito a Empoli (Ph: Alberto Mariani)