Alla BluOrobica è mancata solo la fortuna, oltre all’esperienza. La squadra bergamasca, con i suoi Under 19, ha tenuto botta all’esordio in B Interregionale cullando il sogno di un possibile successo con un vantaggio di sei punti a inizio ultimo quarto, prima di cedere nel finale, perdendo 68-73, pagando la gioventù e la perdita nei minuti finali del ‘veterano’, il 20enne regista Matteo Cagliani, espulso per doppio fallo antisportivo quando i blu bergamaschi conducevano 57-53 contro una Virtus Murano che in 12 minuti aveva segnato appena 11 punti e sembrava annichilita. Invece nel finale l’esperienza e il talento di giocatori rodati in B come Minincheri e Segato ha fatto la differenza.
Primo quarto con impatto difficile per i ragazzi di coach Albanesi che faticano ad arpionare rimbalzi e a costruire buoni tiri: Murano scappa facile sul 15-5 dopo 5 minuti. Ma la fuga dei veneti si arresta contro la difesa fisica della BluOrobica che pur litigando con il ferro, tranne che per un paio di siluri di De Martin e Cagliani, tiene però a livello difensivo restando a meno 10 sul 17-27 al primo giro di boa. Sfruttando i punti dei lunghi Cane e Leoni e una bomba di Bogunovic la squadra bergamasca risale sul 24-30, prima di incepparsi nuovamente in attacco e perdere qualche attaccatura in difesa, concedendo agli esperti muranesi alcuni tiri aperti fino al massimo vantaggio sul 28-42. Capitan Rota prima dell’intervallo ricuce ancora a meno 10 sul 32-42. La BluOrobica di crede e trascinata dal solito Rota e da una difesa fisica che non fa sconti allunga il parziale aperto fino al 15-0 portandosi al 23’ in vantaggio sul 43-42. Bergamo continua a difendere in maniera asfissiante e con i punti dei 19enni Cane e Rota e del 20enne Cagliani arriva il massimo vantaggio sul 50-44 al 27’ e 52-46 all’ultimo giro di boa grazie ad un terzo periodo da 20-4. La BluOrobica tiene anche nei primi minuti dell’ultimo periodo, restando davanti sul 57-53, ma al 34’ l’inerzia gira: Cagliani per fermare un contropiede di Minincheri è costretto a spendere il secondo fallo antisportivo della sua serata e viene ‘espulso’ e il play veneto riesce a concretizzare un gioco da quattro punti che apre al sorpasso di Murano sul 57-59. Una bomba di De Martin regala l’ultimo vantaggio agli orobici sul 60-59, poi l’attacco, senza la regia di Cagliani, si inceppa e dall’altra parte Murano arma la mano calda di Segato che trascina gli ospiti verso il successo per 68-73. Peccato, ma la BluOrobica ha dimostrato di potersela giocare alla pari con avversari più esperti e rodati.
Coach Albanesi ha visto la sua squadra tenere bene il confronto con la Virtus Murano fino alle battute finale dell’ultimo quarto, quando la BluOrobica è stata penalizzata dalla espulsione di Cagliani (credits: ufficio stampa BluOrobica)