La maglia azzurra numero uno del 15 di rugby femminile è quello di Silvia Turani, la 28enne di Grumello del Monte, pilone inossidabile della Nazionale, prima e unica italiana ad avere ricevuto un invito a giocare per la sezione femminile dei Barbarians. Confermatissima dal coach azzurro Nanni Raineri, Silvia Turani è stata tra le protagonista dell’esordio vincente dell’Italia nel WXV, la prima competizione mondiale su base annuale per nazionali della storia del rugby. Le azzurre hanno battuto 28-15 il Giappone, con quattro mete e 5 punti in classifica. Silvia Turani è ancora nella formazione chiamata al difficile impegno con il Sudafrica, in programma venerdì 20 ottobre, alle 16:30 ora italiana, all’Athlone Sports Stadium di Cape Town (per chi volesse seguirla, disponibile la diretta su SkySport). Rispetto alla partita vinta con il Giappone, coach Raineri opera diversi cambi, lanciando per la prima volta Alessia Pilani dal primo minuto in prima linea, schierando Granzotto nel ruolo di mediano di mischia con Ostuni Minuzzi che torna a vestire la maglia numero 15. Da segnalare anche la prima assoluta da Capitana per Beatrice Rigoni. La crescita di Silvia Turani, alle Harlequins, dopo aver chiuso al secondo posto l’ultima stagione con Exeter, è oggettivamente legata all’esperienza che sta maturando in Premiership inglese, dove – come lei stessa ha sottolineato – affronta partite di intensità e fisicità eccezionale, organizzate e pianificate come un match del Sei Nazioni.
Silvia Turani in maglia azzurra (dal profilo Fb di Silvia Turani – credits: Ph Stefano Delfrate)
