In attesa del rientro dei giocatori “prestati” alle rispettive Nazionali, la rosa rimasta a disposizione di Gian Piero Gasperini ha ripreso il lavoro al Centro Sportivo Bortolotti di Zingonia. Ranghi ridotti ma sosta di campionato al momento opportuno, perché permette di guadagnare tempo per il recupero degli infortunati. Se El Bilal Touré prosegue il percorso riabilitativo che dovrebbe riportarlo in gruppo già prima di Natale, per altri sette si spera possano tornare convocabili in vista della gara casalinga con il Napoli di sabato 25 novembre. In quattro, oltre a svolgere lavoro individuale, hanno ripreso a lavorare in parte con il gruppo. Si tratta di De Ketelaere, Scalvini, Kolasinac e Holm. Per Toloi, invece, lavoro individuale in campo, mentre Ruggeri e Palomino si sono limitati al lavoro individuale. Gasperini necessita di alternative per gestire un match che si prospetta impegnativo di fronte a una compagine che ha cambiato allenatore, con Mazzarri subentrato all’esonerato Garcia, e intenzionata a colmare il margine dalle due milanesi e dalla Juventus. Sotto questo aspetto, in una classifica corta, quello con l’Atalanta è un confronto diretto per la zona Champions. Per mettere in campo la squadra migliore, Gasperini deve avere a disposizione tutte le alternative possibili. Con De Roon squalificato, c’è da ripensare al centrocampo. Riportando Koopmeiners a centrocampo in coppia con Ederson, si libera automaticamente un posto nel reparto offensivo. Ma c’è grande attenzione pure in difesa, dopo servono almeno tre uomini di reparto in aggiunta a Djimsiti.
Koopmeiners e Ederson perni di centrocampo in assenza di De Roon, squalificato (Ph: A. Mariani)