Nuova, straordinaria impresa di Jannik Sinner che, nel secondo match della semifinale di Coppa Davis tra Italia e Serbia, batte Novak Djokovic con il punteggio di 6-2, 2-6, 7-5 in 2 ore e 33 minuti. Un punto servito a rimandare alla gara di doppio il passaggio alla finale per la conquista dell’insalatiera d’argento. Doppio che ha visto Sinner in coppia con Sonego rifilare una seconda sconfitta a Nole, appaiato a Kecmanovic, con il punteggio di 6-3 6-4 che vale la finale con l’Australia.
Il singolare che lo ha visto opposto a Djokovic è senza dubbio la partita più bella giocata da Sinner nella sua ancor giovane carriera, durante la quale ha annullato tre match point al n. 1 al mondo. Dopo aver vinto con autorità il primo set, l’altoatesino ha subito la risposta di Djokovic. Nel terzo set i due giocatori hanno conservato il servizio, con Sinner che al servizio all’ottavo game ha annullato una palla break. Poi Djokovic ha servito portandosi sul 5-4. Al decimo game il capolavoro di Sinner, che ha recuperato da 0-40 infilando cinque punti di fila e e annullando tre match point. Finale in crescendo con Sinner che strappa il servizio a Djokovic con un mirabile passante e poi non sbaglia al servizio, passando alla storia.
L’esultanza di Jannik Sinner in maglia azzurra alle Davis Cup Finals di Malaga (credits: Ph. Sposito/FITP)