L’Atalanta perde anche a Torino, ma stavolta la sconfitta non è attribuibile agli episodi quanto a una squadra irriconoscibile e con idee approssimative, stanca nei suoi uomini migliori e incapace di gestire il confronto sul piano fisico e atletico con i granata. Una sconfitta conseguenza di fatica e defezioni, quando pure un alchimista come Gasperini le prova tutte ma deve arrendersi all’evidenza.
Se due difensori non bastano, figuriamoci uno e mezzo. Le circostanze avverse costringono Gasperini a ridisegnare a partita in corso una difesa già in emergenza. E il gol dell’ex Zapata a metà primo tempo, dopo l’uscita di Djimsiti, è la conseguenza del momento di assestamento. Scalvini, chiamato a recitare il ruolo di difensore centrale da ammonito, non è nella sua serata migliore e non si dimostra tranquillo. La trattenuta in area su Buongiorno a inizio ripresa su palla inattiva, che provoca il calcio di rigore trasformato da Sanabria, ne è la conferma. Nel finale l’Atalanta ha provato a riaprire il risultato, ma è stato Zapata a mettere il sigillo a una partita senza più storia.
LA CRONACA
Gasperini risparmia e tiene in panchina Kolasinac, davanti a Musso schiera Salvini e Djimsiti, arretrando De Roon a sinistra del reparto difensivo con il compito però di andare ad intercettare Vlasic. In mediana Koopmeiners e Ederson, con Hateboer e Ruggeri sulle corsie. A sorpresa, ma non troppo, Miranchuk titolare con De Ketelaere e Lookman a completare il reparto avanzato. Juric si affida a Sanabria e Zapata con Vlasic a supporto.
Primo quarto d’ora senza sussulti, ma il giallo comminato dopo 10’ a Scalvini in duello con Zapata è un chiaro campanello d’allarme per una difesa con i cerotti, che dopo 18’ Gasperini è costretto ancora a reinventare. Accade con l’uscita forzata di Djimsiti (problemi a un flessore) avvicendato da Bakker, che va a prendere la posizione di Ruggeri, fatto scalare a braccetto sinistro. Scalvini diventa difensore centrale, ma al 22’ Zapata va a segno quando Vlasic aggira Miranchuk, si imbuca in area e gli confeziona l’assist rasoterra su cui il difensore non arriva e per il colombiano granata è gioco facile insaccare da due passi. L’Atalanta non riesce a risalire e trovare la profondità, anche perché Bakker si perde tra le linee, Miranchuk perde il duello con Rodriguez e Lookman svaria senza trovare corridoi. Tuttavia, prima della mezz’ora, dopo un intervento di Musso a precedere ancora l’intervento sottomisura di Zapata, De Ketelaere si ritrova un’occasione d’oro per pareggiare, ma calcia addosso al portiere granata. Più nulla fino all’intervallo, quando Gasperini decide di ricorrere ad altre due mosse, inserendo Holm e Muriel al posto di Hateboer e Lookman. Al 9’, su azione da corner, Scalvini trattiene platealmente Buongiorno. Se ne accorge il Var e l’arbitro assegna il primo penalty stagionale al Torino. Dal dischetto Sanabria non sbaglia, spiazzando Musso. Incassato il raddoppio, va in campo Pasalic al posto di De Keleteare per niente incisivo. Per vedere all’opera un’Atalanta a tratti rediviva occorre attendere l’ultimo quarto d’ora, quando Pasalic dalla lunetta prova il tiro a giro che Milinkovic Savic devia in angolo. A un minuto dal 90’ il portiere granata si oppone pure a una conclusione ravvicinata da Miranchuk. Alla fine, impietoso Zapata che allo scadere del tempo di recupero prende palla in area e fra tre difensori trova l’angolo alla destra di Musso.
TORINO-ATALANTA 3-0
TORINO (3-4-1-2): Milinkovic Savic 6.5 Tameze 6.5 Buongiorno 7 Rodriguez 6.5 Bellanova 6.5 (45+2 Djidji sv) Linetty 6.5 (40’ st Ricci sv) Ilic 6 Vojvoda 6 Vlasic 7 Sanabria 6.5 (40’ st Karamoh sv) Zapata 7.5. A disposizione: Gemello, Popa, Lazaro, Soppy, Sazonov, Zima, Gineitis, Seck, Savva. Allenatore: Juric
ATALANTA (3-4-1-2): Musso 5.5 De Roon 5.5 Djimsiti sv (18’ st Bakker 4.5) Scalvini 4.5 Hateboer 5 (1’ st Holm 5.5) Ederson 5.5 Koopmeiners 5 Ruggeri 6 Miranchuk 5 (45+1 Adopo sv) De Ketelaere 5 (12’ st Pasalic 6) Lookman 5 (1’ st Muriel 5.5). A disposizione: Carnesecchi, Rossi, Kolasinac, Bonfanti, Zortea, Zappacosta, Mendicino, Cissè. Allenatore: Gasperini.
Arbitro: Piccinini 6. Assistenti: Prenna e Mastrodonato. IV Uomo: Collu. Var: Irrati AVar: Longo
Marcatori: pt 22’ Zapata; st 11’ Sanabria (rig) 45’+4 Zapata
Ammoniti: Linetty, Scalvini, Buongiorno, De Roon
Recupero: 1, 4
Il colpo sottomisura di Zapata che ha portato in vantaggio il Torino a metà primo tempo (Ph: A. Mariani)
Photogallery Torino-Atalanta 3-0 (Ph: Alberto Mariani)