Sono partiti in 23 alla volta della capitale, dove l’Atalanta chiuderà il 19esimo turno e il girone d’andata facendo visita alla Roma di Mourinho. La classifica corta nelle posizioni che valgono l’ammissione alle coppe europee della prossima stagione rende il confronto doppiamente importante. Innanzitutto perché se la squadra di Gasperini riuscisse nell’impresa di imporsi all’Olimpico romano, distanzierebbe i giallorossi capitolini e farebbe un ulteriore passo avanti nel recuperare punti nei confronti delle dirette concorrenti. La condizione mostrata dall’Atalanta nelle ultime uscite, con il ritorno a un livello tecnico e di concentrazione dei giorni migliori, va confermata contro un avversario che in casa ha concesso poco, a parte la sconfitta di inizio stagione con il Milan, e può contare sulla coppia offensiva Lukaku-Dybala come pure sul gioco aereo degli ex atalantini Cristante e Mancini. Indisponibile Adopo, insieme a Toloi, El Bilal Touré , Hateboer e Lookman, Gasperini ha aggregato i giovani Comi e Mendicino, lasciando a casa Bonfanti che ha giocato nella U23. Da capire se l’allenatore confermerà Musso o richiamerà tra i pali Carnesecchi, con probabile conferma del trio difensivo formato da Scalvini, Djimsiti e Kolasinac. Sulla linea di centrocampo, con De Roon e Ederson in mediana, atteso l’impiego di Zappacosta e Ruggeri sulle fasce. Per il reparto offensivo, tante le soluzioni a disposizione di Gasperini, anche alla luce delle prove convincenti di De Ketelaere e del ritrovato Miranchuk. Certo Koopmeiners, per le due maglie davanti potrebbe essere data la chance da titolare a Scamacca, cn uno tra Pasalic, il russo e il belga pronto a indossare l’altra.
L’entusiasmo di Giorgio Scalvini dopo il gol all’Olimpico che decise la sfida nella passata stagione (credits: atalanta.it)