Atalanta fai attenzione al Lipsia, quarto in classifica in Bundesliga con 44 punti (uno in meno del Bayer Leverkusen) ma capolista guardando al solo girone di ritorno con 22 punti. A svoltare la stagione dei tedeschi, dopo una prima parte sofferta, con l’eliminazione dal girone eliminatorio di Champions, terzi con 7 punti dietro le corazzate Manchester City e Paris St Germain, il subentro in panchina, al posto dello statunitense Marsh, del tecnico Domenico Tedesco – 37enne nato in Calabria, figlio di emigranti cresciuto in Germania. Giovane ma già molto esperto, avendo guidato lo Schalke 04 (portato al secondo posto nel 2019) e lo Spartak Mosca, Tedesco ha rilanciato i biancorossi riportandoli nella mischia della corsa Champions, competizione che il Lipsia gioca dal 2019 esattamente come l’Atalanta, avendo raggiunto anche una sorprendente semifinale nel 2020. Stella della squadra tedesca è il 24enne spagnolo Dani Olmo. Davanti c’è il 27enne portoghese Andre’ Silva, ex Milan, prolifico realizzatore in Bundesliga. Dopo il Barcellona è il peggior avversario che poteva uscire dall’urna europea, ma l’Atalanta parte alla pari, in una sfida tra due squadre reduci da un triennio in Champions che le ha trasformate da matricole e consolidate realtà di alto livello europeo, pronte ad affrontarsi in quella che per molti è una semifinale anticipata…
L’esultanza dei giocatori dell’Atalanta al BayArena di Leverkusen (credits: atalanta.it/twitter)