A metà della sua quinta stagione con la maglia dell’Atalanta, Luis Muriel si accinge a lasciare Bergamo per approdare all’Orlando City negli Stati Uniti. Giocherà nella Major League Soccer, il principale campionato di calcio nordamericano, e festeggerà con una maglia diversa (viola, ndr) il suo 33esimo compleanno il prossimo 13 aprile. Il colombiano ha lasciato il segno a suon di gol (68 in 183 presenze, di cui 54 in serie A) e di attaccamento alla squadra e alla società. E Gasperini, che ne ha fatto un’arma letale facendolo diventare il giocatore più prolifico subentrando dalla panchina, lo ha sempre considerato una pedina fondamentale per dare la scossa nel reparto offensivo e mettere in difficoltà le difese avversarie. Muriel ha dato il meglio di sé non solo nel gioco dei cambi, anche se il suo penultimo gol, quello di tacco sotto la curva nord del Gewiss Stadium, che ha gelato il Milan, sarà ricordato come uno dei più belli della sua permanenza a Bergamo. In scadenza a giugno 2024, Muriel sceglie di fare la sua ultima esperienza oltreoceano ed è una decisione condivisibile, perché in Florida potrà giocare, divertirsi e vincere. E’ un congedo amichevole in considerazione delle tante disponibilità di attaccanti, con Lookman prossimo al rientro dalla Coppa d’Africa e El Bilal Touré che accelera la sua preparazione per essere pronto a debuttare. Muriel è arrivato a Bergamo nell’estate 2019. Il suo cartellino costò 15 milioni che finirono nelle casse della Fiorentina. Il debutto avvenne il 25 agosto e fu subito doppietta. Il suo ingresso in campo a partita in corso permise all’Atalanta di ribaltare il risultato e andare a vincere 2-3 sul campo della Spal. Esplosivo anche all’Olimpico di Roma il 19 ottobre successivo, con un’altra doppietta nel 3-3 con la Lazio. Muriel ha messo la firma anche sul primo, storico successo dell’Atalanta in Champions League. Suo uno dei due gol con cui la squadra di Gasperini batté la Dinamo Zagabria. Ma fu decisivo l’anno seguente segnando il gol della vittoria per 1-0 sull’Ajax al Johan Cruijff Arena di Amsterdam, che valse la qualificazione agli ottavi di Champions contro il Real Madrid. Il suo magnifico gol su calcio di punizione permise all’Atalanta, pure sconfitta per 3-1, di uscire a testa alta dal Santiago Bernabeu. Nelle prime due stagioni a Bergamo, Muriel ha messo nel carniere 40 reti, 18 nella stagione 19-20 e 22 nella 20-21. Nelle coppe europee ha segnato 12 volte, 5 in Champions e 7 in Europa League. Il suo bottino è stato completato da 2 centri in Coppa Italia. A livello individuale, è stato Player of the Month nell’aprile 2021, mentre il 3 maggio 2023 ha segnato il suo centesimo gol in Serie A nella vittoria contro lo Spezia (3-2). L’addio di Muriel è accompagnato dall’abbraccio e dalla riconoscenza del pubblico bergamasco. Una standing ovation meritata.
Luis Muriel in procinto di lasciare l’Atalanta per accasarsi oltreoceano all’Orlando City Soccer Club (Ph: A. Mariani)