Battuta d’arresto per l’Albinoleffe dopo l’ultima importante vittoria casalinga contro il Mantova. I seriani hanno perso per 2 a 1 contro il Legnago che ha giocato un’ottima gara dimostrando di essere una squadra molto difficile da affrontare. Dall’inizio dell’anno, infatti, la formazione allenata da Massimo Donati non ha ancora subito nessuna sconfitta ottenendo così una striscia di ben 6 risultati utili consecutivi.
Dopo una prima mezz’ora di gioco molto combattuta il match si è sbloccato al 35’ con il gol di Giani. Conclusione molto potente dell’attaccante classe 2000, che dopo la sponda di Sbampato arrivata dopo un corner ha insaccato violentemente in rete. L’1 a 0 veneto è durato un solo minuto perché già al 36’ è maturato subito il raddoppio. Giani in contropiede ha servito bene Svidercoschi che ha poi battuto Marietta. Il gol è stato facilitato dalla caduta di Borghini che non è così più riuscito a mantenere la marcatura sull’attaccante del Legnago. Il difensore bergamasco, forse sgambettato accidentalmente da Svidercoschi, è finito a terra lasciando così lo spazio per l’imbucata veneta.
Nel secondo tempo l’Albinoleffe ha provato a rimettere in piedi la partita. Al 62’ Brentan dalla distanza ha concluso forte e all’angolino, ma l’estremo difensore avversario con un ottimo intervento è riuscito a mettere in corner. Al 65’ Doumbia è arrivato alla conclusione dopo un’azione caparbia ma il tiro centrale non ha impensierito Fortin. Un’ingenuità di Munari è costata il cartellino rosso ai danni dei bergamaschi: già ammonito, il centrocampista bluceleste non ha tirato indietro la gamba ed è stato così espulso per doppia ammonizione al 75’. Il Legnago in superiorità numerica ed in vantaggio di due reti ha così gestito con tranquillità il finale del match che l’Albinoleffe ha riaperto troppo tardi. Il gol degli ospiti, che a nulla è però servito, è arrivato al 95’ grazie ad una bella conclusione da lontano di Zanini. I bergamaschi hanno dimostrato anche in quest’occasione di faticare a trovare continuità nei risultati e di alternare buone prestazioni a partite decisamente più sottotono. L’assenza del capocannoniere della squadra, Zoma, è pesata notevolmente e il Legnago ne ha approfittato per scavalcare i seriani in classifica.
LEGNAGO SALUS vs ALBINOLEFFE 2-1
MARCATORI: 35’ Giani; 36’ Svidercoschi; 90+5 Zanini
LEGNAGO (3-4-1-2): Fortin 6; Zanandrea 5,5 (46’ Noce 6); Martic 6; Sbampato 6; Zanetti 6; Diaby 6 (85’ Franzolini s.v.); Motoc 5,5; Muteba 6 (70’ Travaglini 6); Van Ransbeeck 6,5; Svidercoschi 6,5 (77’ Mbakogu 6); Giani 7,5 (70’ Rocco 6). A disposizione: Businarolo; Tosi; Hadaji; Mazzali; Viero; Sambou; Ruggeri; Boci; Casarotti; Allenatore: Massimo Donati
ALBINOLEFFE (3-5-2): Marietta 6; Borghini 5,5; Milesi 5,5; Gatti 5,5 (69’ Saltarelli 6); Munari 5; Doumbia 6; Brentan 6; Agostinelli 5,5 (69’ Zanini 6,5); Piccoli 5,5 (46’ Muzio 5,5); Longo 6 (85’ Angeloni s.v.); Arrighini 5,5. A disposizione: Pratelli; Moleri; Toccafondi; Baroni; Allieri; Ercolani. Allenatore: Giovanni Lopez
Sotto di due gol e con un uomo in meno, i blucelesti di Lopez hanno segnato nel finale uscendo sconfitti a Legnago (credits: ufficio stampa AlbinoLeffe)