Calcio

Gasperini e l’Atalanta si prendono la scena al Ferraris

11 Febbraio 2024

Federica Sorrentino

Aveva gli occhi lucidi a fine partita Gian Piero Gasperini, perché allo stadio Luigi Ferraris la sua squadra ha ottenuto una vittoria pesante e lui ha ricevuto l’abbraccio del pubblico genoano che non lo ha dimenticato. L’Atalanta ha giocato con attenzione, imponendosi con quattro gol firmati da quattro marcatori diversi. Mister Gasperini parla ai microfoni di Dazn definendo De Ketelaere un giocatore straordinario, sottolineandone le ulteriori grandi potenzialità di crescita per il futuro. Loda Koopmeiners, tornato in campo proprio per la sfida contro il Genoa, e che ha dimostrato di aver ritrovato nuove energie. Dopo il terzo gol firmato da Zappacosta, il quarto ha visto come protagonista Touré, al suo primo gol con la maglia dell’Atalanta. “Un ritorno importante dopo mesi di stop a causa di due brutti infortuni – commenta Gasp – un’iniezione di fiducia. Siamo tutti felici per lui che ha ritrovato il sorriso. È un giocatore che fa della sua velocità la caratteristica migliore e ha avuto spazi per metterla in mostra. È un bel segnale”.

Grande merito anche al portiere Carnesecchi, autore di parate fondamentali e bravo ad allontanare i palloni fatti spiovere in area dal Genoa nel finale di gara. Una vera garanzia tra i pali. Rispetto ai prossimi appuntamenti in campo, Gian Piero Gasperini attende il possibile recupero di Hien, il rientro di Ederson che ha scontato la squalifica, e quello di Lookman, reduce dalla Coppa d’Africa. “Abbiamo forti motivazioni e bisogna pensare una partita per volta – commenta il mister atalantino – Sappiamo benissimo che il calendario sarà durissimo, però è importante arrivare con lo spirito che abbiamo in questo momento. Abbiamo tanta forza ancora da tirare fuori”. 

L’ultimo pensiero è per il pubblico, numeroso, che ha regalato una bella cornice. Legittimo da parte di Gasperini augurarsi di vedere presto riempirsi il Gewiss Stadium completo per dare vita allo spettacolo del calcio come l’Atalanta sa fare.

Gian Piero Gasperini davanti alla panchina allo stadio Ferrari di Genova (Ph: A. Mariani)