Charles Leclerc, già poleman del Il GP dell’Azerbaijan a Baku regala la sorpresa felice di una Ferrari ritrovata, a dispetto delle voci contradditorie sul futuro di manager e piloti. In F1 contano i fatti e questi, nei primi due giorni di gare che precedono la corsa domenicale, hanno dato ragione alla Rossa. Charles Leclerc ha ottenuto la pole position per la gara vera e propria, la terza consecutiva sul circuito cittadino di Baku, ma ha fatto sua anche la prima shootout pole nella storia della F1 servita a definire la griglia di partenza della Sprint del sabato, pure avendo danneggiato il muso della sua macchina nel finale di sessione. La corsa sui 100 km, anteprima del gran premio, è stata vinta da Sergio Perez su Red Bull, che ha preceduto il monegasco della Ferrari e il campione del mondo e compagno di squadra Max Verstappen. Ai piedi del podio la Mercedes di Russell e la Ferrari di Carlos Sainz. Prima della gara di domenica, Red Bull e Mercedes (tre gran premi a testa) sono i soli team ad avere vinto a Baku. Per quanto visto nel finale della Sprint, la gestione delle gomme diventa decisiva per aggiudicarsi il gran premio e andare sul podio.
La Ferrari di Leclerc sul circuito cittadino di Baku, dove si corre il GP dell’Azerbaijian (credits: Scuderia Ferrari)
