L’Atalanta under23 non riesce a sbloccarla contro il Novara e impatta per 0-0 al Comunale di Caravaggio. Terzo pareggio consecutivo per la Dea dopo il 2-2 casalingo con il Renate e l’1-1 a Legnago. Punti comunque utili per restare sempre tra le prime cinque, con il quarto posto a quota 47 condiviso con la Triestina.
Partita dalle scarse emozioni, quasi tutte condensate nel primo tempo dove ha fatto meglio il Novara, con una traversa dopo sei minuti su un bel colpo di reni dell’esordiente Piotr Pardel, chiamato dal tecnico Modesto a difendere i pali nerazzurri in sostituzione del titolarissimo Paolo Vismara convocato per la seconda partita consecutiva in prima squadra come terzo portiere al posto dell’infortunato Francesco Rossi. Il 19enne portiere polacco si è poi reso protagonista di altre due nelle respinte su Calcagni.
Attacco nerazzurro con le polveri bagnate: Diao e Capone non hanno mai trovato uno spiraglio in un pomeriggio poco entusiasmante per entrambi e per i loro cambi De Nipoti e Vlahovic che non hanno inciso nel finale. Baby Dea ora attesa da un mini tour de force: mercoledì 6 marzo in casa a Caravaggio contro il Lumezzane e poi lunedì 11 la trasferta a Fiorenzuola.
ATALANTA U23 – NOVARA 0-0
ATALANTA U23 (3-4-2-1): Pardel 7; Ceresoli 6 (90’ Bonfanti sv), Varnier 6,5, Berto 6; Palestra 6, Panada 6 (90’ Mendicino sv), Gyabuaa 6, Ghislandi 6 (62’ Bernasconi 6); Capone 6 (75’ Vlahovic 5,5), Jimenez 6 (62’ De Nipoti 5,5); Diao 5,5. All: Biava (Modesto squalificato) 6 Voto squadra 6
NOVARA (3-5-2): Minelli 6; Khailoti 6 (83’ Cannavaro 6), Bertoncini 6, Lorenzini 6; Donadio 6, Di Munno 6, Urso 6, Calcagni 6, Boccia 6; Corti 5,5, Bentivegna 5,5 (75’ Scappini 5,5). All: Gattuso 6 Voto squadra 6
Arbitro: Burlando 6
Terzo pareggio consecutivo per la squadra di Modesto che, squalificato, ha lasciato il posto in panchina a Biava (credits: atalanta.it)