Calcio

La Dea pesca il Liverpool per una nuova sfida stellare

15 Marzo 2024

Federica Sorrentino

L’urna di Nyon assegna all’Atalanta l’avversario più difficile delle otto in corsa nei quarti di finale di Europa League. La squadra di Gasperini tornerà a giocare contro il Liverpool l’11 aprile allo stadio Alfield, dove vinse nel girone di Champions League 2020-2021 con i gol di Iličić e Gosens. Ma questo successo appartiene alla storia meravigliosa dell’era Gasperini, che si prepara ad affrontare nuovamente la sfida stellare con la squadra di Klopp. La gara di ritorno il 18 aprile a Bergamo, dove quattro stagioni fa il pubblico non poté assistere alla prima sfida casalinga a causa delle restrizioni imposte dalla pandemia. Lo spettacolo offerto dal Gewiss Stadium in occasione del match di ritorno con lo Sporting Lisbona sarà una cornice degna del valore dell’avversario, che sotto la guida di Klopp ha vinto tutto e nel confronto precedente è stato battuto quando era club campione del  mondo. Gian Piero Gasperini, che ama confrontarsi con le grandi squadre, una volta ottenuto il passaggio del turno avrebbe detto che, se nessuno vuole il Liverpool, l’Atalanta sarebbe stata pronta ad affrontarlo. Forse più una nota scaramantica, che la sorte ha interpretato invece come un desiderio. Intanto, si fa chi approderà alle semifinali tra Atalanta e Liverpool se la vedrà vincente del doppio confronto Benfica-Marsiglia.

Luca Percassi, amministratore delegato dell’Atalanta, ha commentato secondo il suo stile l’esito del sorteggio, ai microfoni di Sky, che ha trasmesso la diretta da Nyon. “Non è stato un sorteggio fortunato, ma nel contempo avremo il piacere di giocare con i più forti. Per la città di Bergamo e la tifoseria atalantina sapranno ospitare degnamente uno dei più grandi club al mondo” – ha dichiarato Luca Percassi, ricordando per l’appunto come in occasione della sfida precedente il pubblico bergamasco non potè ammirare i grandi campioni in campo, e aggiungendo che “nella storia dell’Atalanta mai era successo di arrivare al mese di aprile ed essere in corsa in tre competizioni”. Se ciò è motivo di responsabilità e orgoglio, Luca Percassi ha sottolineato come “giocare col Liverpool è qualcosa di straordinario, come lo è andare ad Anfield con lo stadio pieno, un sogno che si realizza e da vivere come un’altra pagina storica per l’Atalanta”.

La grafica che mostra l’accoppiamento tra Atalanta e Liverpool ai quarti di finale di Europa League (credits: atalanta.it)