La fase di avvicinamento al turno di campionato di sabato 30 marzo, iniziata con la seduta di allenamenti pomeridiana di lunedì, prosegue con il progressivo rientro dei giocatori reduci dagli impegni con le rispettive nazionali. Non più solo dieci effettivi, con i quali Gasperini ha lavorato la scorsa settimana. I primi a rientrare in gruppo sono stati Kolasinac e Miranchuk, mentre Carnesecchi e Scalvini, che hanno partecipato alla trasferta americana della Nazionale di Spalletti, si sono dedicati al lavoro di scarico prima di riprendere la preparazione. Gli “attenzionati” sono De Ketelaere e Koopmeiners. Il giovane belga si era fermato nel ritiro della sua Nazionale e al suo rientro a Zingonia è stata confermata la diagnosi di “postumi distrattivi all’adduttore lungo sinistro”. De Ketelaere ha iniziato le terapie e svolge lavoro individuale per essere monitorato giornalmente, con tempi di recupero dipenderanno dalla sua evoluzione clinica. Rientrato con Hien e Holm, subito in gruppo, e Djimsiti, che ha svolto lavoro di scarico, Teun Koopmeiners ha ricevuto la diagnosi di “postumi traumatico-distrattivi all’inserzione prossimale del polpaccio sinistro”. Sebbene gli infortuni non siano di particolare gravità, l’impiego a Napoli di De Ketelaere e Kooomeiners parrebbe da escludere. Come sempre, anche in campo allo stadio Maradona l’undici titolare sarà composto dai giocatori che fisicamente stanno meglio. A Napoli si profila un triangolo di centrocampo con de Roon, Ederson e Pasalic. Nella giornata di mercoledì atteso il rientro di Pasalic e de Roon, insieme a Ruggeri.
Ederson, atteso motore di centrocampo a Napoli in tandem con de Roon (credits: atalanta.it)