Ora c’è anche El Bilal Touré. Il numero 10 maliano della Dea ha vissuto fino a questo momento una stagione molto travagliata, al netto di quanto è stato pagato il suo cartellino c’è da sottolineare che un infortunio come quello che ha patito l’ex Almeria (si è praticamente staccato il tendine di un muscolo) è complicatissimo da superare e invece nel momento cruciale della stagione mister Gasperini si ritrova con una freccia in più all’arco offensivo nerazzurro.
Nelle due partite giocate con il Mali, Touré ha segnato due gol. Uno contro la Mauritania, di testa, l’altro contro la Nigeria del compagno Lookman, sfruttando un errore banale della difesa biancoverde. Il livello di difficoltà dei gol segnati è diverso, non si tratta nemmeno di giocate da far spellare le mani ma per una punta, andare a rete, è sempre importante. E, ancora più importante, farlo giocando due volte da titolare in pochi giorni e restando in campo per oltre un’ora significa che ormai è tempo di essere considerato un’alternativa vera. Concreta. Da sfruttare.
Entrato in alcune circostanze al posto di Scamacca, il numero 10 maliano ha caratteristiche diverse dall’ex West Ham. Ricerca della profondità, velocità e buon fiuto del gol sono tutte doti che potranno essere preziose, negli spezzoni giocati con la Dea Touré ha segnato a Genova, ha fatto gol a Lisbona (poi annullata per fuorigioco la sua stoccata in rovesciata) e adesso ha messo due palloni in fondo al sacco con la sua nazionale in amichevole.
In programma, nelle prossime settimane, ci sono tante partite di coefficiente diverso sul piano della difficoltà. Non si può pensare che, ad esempio, la capacità tattica di Touré in fase difensiva o di costruzione del gioco con l’Atalanta sia già ai massimi livelli. Servono tempo e lavoro per arrivarci. Però averlo tra i papabili da mandare in campo e sapere di essere di fronte ad un giocatore che ha fame, voglia e vede la porta, per una squadra votata al gioco offensivo come quella nerazzurra, è sempre una buonissima cosa.
El Bilal Touré ha segnato due reti con la Nazionale del Mali (credits: atalanta.it)