Il Volley Bergamo 1991 ha ufficializzato l’arrivo di Matteo Bertini, nuovo direttore sportivo della società rossoblù. Per il marchigiano, classe 1977, si tratta di un ritorno a Bergamo, dove ha maturato due precedenti esperienze, vincendo una Coppa Italia e due Champions League, dal 2007 al 2010 prima come assistente tecnico e poi come viceallenatore e nella stagione 2018-2019 come allenatore. Ora il nuovo incarico, che sposta la sua carriera sportiva dal campo alla scrivania.
“Mi metto in gioco in un nuovo ruolo e lo faccio in una Società e in una città che amo da sempre e dove so che troverò l’ambiente giusto che mi permetterà di lavorare e crescere nel migliore dei modi” – ha dichiarato Matteo Bertini, il quale ha ringraziato la Omag S. Giovanni in Marignano per avergli dato la possibilità di arrivare a cogliere questa occasione e inseguire un sogno professionale coltivato da tempo. “Mi sono già messo al lavoro, perché questo è un periodo cruciale per dare fisionomia alla stagione che verrà. Chiaramente, il finale di campionato che ha lasciato la Società in sospeso fino all’ultimo prima di conoscere il suo destino, non è stato d’aiuto, ma questo non è motivo di preoccupazione. Dobbiamo solo accelerare i tempi per delineare al meglio le strategie”.
Bertini, che ha arricchito il suo palmares con una medaglia d’oro all’Europeo 2021, una alla Nations League 2022 e un bronzo Mondiale nel 2022 grazie all’esperienza nello staff tecnico della Nazionale italiana, ha chiuso la recente esperienza sulla panchina di S. Giovanni in Marignano con la partecipazione alla Pool Promozione.
Il suo arrivo – di legge nel comunicato del Volley Bergamo 1991 – è il primo passo per Bergamo verso l’inizio di una nuova era, che comincia con l’inserimento in organico della figura del Direttore Sportivo e che continuerà, nelle prossime settimane, con il proseguimento e la definizione di trattative di mercato e strategie societarie che daranno nuova linfa all’ambiente rossoblù. Per la panchina, invece, è sempre caldo il nome di Carlo Parisi, sulla panchina de Il Bisonte Firenze, il cui successo su Cuneo è stato determinante per la salvezza del Volley Bergamo 1991. Quanto a Cuneo, società tutt’altro che rassegnata alla retrocessione, si fanno insistenti le voci del tentativo di acquisire il titolo sportivo di Casalmaggiore, che ha perso il suo main sponsor.
Intanto, Stella Nervini e Giulia Gennari figurano nel primo gruppo di 16 atlete convocate per il raduno collegiale sotto la guida del commissario tecnico Julio Velasco, in vista della Volleyball Nations League, appuntamento chiave per ottenere la qualificazione ai Giochi Olimpici di Parigi 2024.
Terza esperienza a Bergamo per Mario Bertini, questa volta in veste di direttore sportivo della società rossoblù (credits: ufficio stampa Volley Bergamo 1991)