L’1-3 con cui il Volley Bergamo 1991 ha salutato il palazzetto di Firenze rimanda le chance di permanenza in A1 all’ultimo, difficile match di regular season in programma al PalaAgnelli con la corazzata Conegliano (sabato 2 aprile alle 20:30). L’andamento del confronto in casa de Il Bisonte ha ricalcato quanto visto più volte in questa stagione del nuovo corso della pallavolo femminile bergamasca. Vinto il primo set e ceduto il secondo che sembrava ampiamente alla portata, le rossoblù hanno inseguito inutilmente le padrone di casa, per poi tornare a giocarsela nella quarta frazione ma finendo per finire sotto di un niente negli ultimi due scambi e tornare a casa senza punti sperati per la classifica. Bergamo resta a quota 20 insieme a Perugia, che pure ha perso, ma deve recuperare la gara con Novara in lotta per la leadership della regular season, per poi fare visita a Casalmaggiore che ha scavalcato le umbre e Bergamo a quota 21, grazie alla vittoria al tie-break a Busto Arsizio. Trentino è salito a 19 battendo Roma, ultima a 17, e di fatto, salvo clamorose sorprese, condannandola alla retrocessione.
La cronaca
Assistere al primo set tra Il Bisonte e Volley Bergamo 1991 ha regalato la sensazione che le giocatrici di coach Micoli avessero fatto ricorso a tutta la forza e la concentrazione necessarie per domare le fiorentine, sovrastate 25-23 nel primo set. Una iniezione di fiducia, una carica che si stava riversando nella seconda frazione quando le rossoblù si sono trovate avanti 20-12. Un tempo, i tennisti la chiamavano “paura di vincere”. Qualcosa del genere deve essere subentrato nel roster bergamasco, perché il Bisonte ha risucchiato punto su punto da 18-23 arrivando a impattare e rimettere in discussione il successo nel parziale. Una lotta senza fine, conclusasi con un 31-29 per le fiorentine, le quali poi hanno largheggiato nel terzo set acquisendo un margine di cinque punti, riuscendo a conservarlo fino a chiudere 25-20 a loro favore. Sotto di due set a uno e con la consapevolezza di poter aspirare solo a due punti e non più tre, le rossoblù sono ripartite infilando 4 punti di seguito, facendosi poi riprendere e scavalcare sul 10-9. A seguire un punto a punto risolto nelle battute decisive, durante le quali Il Bisonte ha mantenuto la lucidità per vincere 25-23 e aggiudicarsi il match per 3-1. Ventuno i punti di Sara Loda, indomabile, 17 quelli di Khalia Lanier. Ma non sono bastati. Ora il Volley Bergamo 1991 è atteso all’impresa davanti al proprio pubblico.
La palleggiatrice Di Iulio sembra indicare la strada per restare in A1 (credits: Pernice Editori)