Una grande impresa, ma da completare tra una settimana a Bergamo. Gian Piero Gasperini si gode la notte del trionfo ad Anfield Road, ma pensa già alla gara di ritorno tra una settimana: “È un risultato straordinario per noi. È uno di quei risultati che rimangono, perché quando riesci a superare i tuoi limiti. Vincere in uno stadio storico, come questo è qualcosa di straordinario: avevamo già vinto qui quattro anni fa ma senza il pubblico, vincere così ha tutto un altro sapore”.
Gasp che non vuole pensare a nulla che non sia la partita di ritorno.
“Noi vogliamo restare dentro a tutte le competizioni fino alla fine, senza fare scelte. Questa vittoria non è una coppa ma per noi vale come un trofeo.
Abbiamo messo una buona ipoteca per andare in semifinale, che sembrava impensabile alla vigilia mentre adesso è una possibilità concreta. Ma sappiamo che il Liverpool è una squadra straordinaria che può segnare facilmente in qualunque momento, una squadra che può fare diversi gol in poco tempo, per cui al ritorno dovremo replicare questo tipo di partita. Siamo felici per questa vittoria, ma tra sette giorni dovremo saperci ripetere perché è ancora tutta da giocare questa doppia sfida anche se abbiamo un vantaggio.”
Atalanta che ha giocato con gli stessi undici per 88 minuti, fino all’ingresso del solo Miranchuk.
“Ho fatto un cambio solo perché non volevo toccare niente, perché i ragazzi stavano bene e grazie anche al risultato eravamo anche più freschi e non c’era bisogno di cambiare niente. Giocando insieme da tanto tempo abbiamo dei riferimenti precisi. Abbiamo fatto meglio rispetto ad altre partite nel coraggio, nell’attenzione, nella voglia di aggredire una squadra forte come questa”.
Un successo di peso e prestigio quello a Liverpool che può dare un’ulteriore spinta alla Dea in questo rush finale: “In Coppa Italia possiamo ancora ribaltare il risultato con la Fiorentina: in campionato dovremo calarci velocemente, l’Europa passa da lì. Stiamo attenti a non schiantarci. Il percorso finora è eccezionale”.
Chiosa sull’eroe nerazzurro di Anfield: Gianluca Scamacca.
“Sta facendo un percorso di crescita per diventare un giocatore di altissimo livello e questa vittoria deve essere un’iniezione di fiducia anche per lui. Ha i mezzi, anche fisici, per diventare un giocatore di grandissimo livello, ma questo discorso vale anche per De Ketelaere”, ha concluso Gasp.
Gian Piero Gasperini sul terreno dello stadio Anfield prima della vittoriosa gara di andata con il Liverpool (credits: atalanta.it)