Giocando tante partite ravvicinate qualcosa si lascia per strada, qualche punto si perde per strada. Gian Piero Gasperini non gira intorno ai discorsi dopo il pareggio 2-2 contro il Verona. Per l’Atalanta, tolta la splendida vittoria di Napoli, tre pareggi e tre sconfitte da fine febbraio in serie A: il conto pagato alle grandi notti europee contro lo Sporting Lisbona e il Liverpool.
“Questa partita contro il Verona era fondamentale vincerla per la corsa Champions, purtroppo quest’anno diverse partite le abbiamo sciupate in questo modo, a volte pareggiandole, a volte perdendole. Speravamo stasera di migliorare la nostra classifica, non è andata bene, ma abbiamo ancora diverse partire da giocare e ce le giocheremo tutte. Abbiamo fatto una buona partita, non solo nel primo tempo. Abbiamo avuto un tempo di assoluto dominio stasera, il secondo tempo abbiamo creato delle belle occasioni nel finale. Fino alla fine abbiamo giocato anche sul piano atletico. Il campionato italiano è durissimo, lo sappiamo. Purtroppo abbiamo dei momenti in cui prendiamo due gol in pochissimi minuti e compromettiamo il risultato. Dobbiamo considerare gli avversari, che giocano, che ci credono, che stanno bene e hanno condizione e adrenalina come il Verona: in questo momento in serie A tutte le partite sono difficili.”
Nessun calcolo, nessuna preferenza: l’Atalanta vuole andare più avanti possibile in Europa League, vuole andare in fondo in Coppa Italia e correre per le posizioni europee in campionato. Gasp lo ha ribadito chiaramente. “È difficile rinunciare a qualcosa, noi cerchiamo di giocare al meglio ogni competizione, senza fare scelte. Non è facile giocando due volte la settimana avere la condizione fisica e mentale migliore, non è facile nella nostra serie A dove il livello è altissimo e lo dimostra la reazione di stasera del Verona. Dobbiamo considerare gli avversari, che giocano, che ci credono, che stanno bene e hanno condizione e adrenalina come il Verona. Purtroppo abbiamo dei momenti in cui prendiamo due gol in pochissimi minuti e compromettiamo il risultato. Non pensavamo a inizio stagione di essere dentro a tre competizioni a fine aprile, stiamo andando oltre in tutte le competizioni, nelle ultime dieci partite tra l’altro ne abbiamo giocate otto in trasferta: è stato un periodo molto intenso, in cui abbiamo provato a ricaricarci dopo ogni partita, senza cercare alibi.”
Ora testa al Liverpool, ripartendo dallo zero a zero, senza pensare ai tre gol di vantaggio.
“Stasera il Verona è riuscito a farci due gol in tre minuti, per cui dovremo davvero stampare attenti al Liverpool che in passato nelle finali di Champions ha segnato tre gol in pochi minuti. Per cui giovedì dovremo fare una grande partita, ma troveremo le energie per farla. Quello di giovedì sarà un grande appuntamento per Bergamo, per i tifosi, per l’Atalanta”, ha ricordato Gasp. Il quale ha chiosato su Scamacca: “Sta segnando gol importanti, giocando in velocità. Sono soddisfatto di come sta crescendo. Sono soddisfatto di lui come di De Ketelaere”.
Gian Piero Gasperini in panchina durante il match con il Verona (Ph: A. Mariani)