A Rimini si alza il sipario sul 36° Campionato Europeo di Ginnastica Artistica maschile. Il bergamasco Yumin Abbadini della Pro Carate proverà a confermare il titolo continentale a squadre conquistato lo scorso anno ad Antalya e lo farà insieme agli agenti delle Fiamme Oro Mario Macchiati e Lorenzo Casali, l’aviere dell’Aeronautica Militare Marco Lodadio, Matteo Levantesi della Virtus Pasqualetti. In più ci sarà l’individualista poliziotto Salvatore Maresca.
La formula di gara è sempre la stessa, con il 5-4-3. Ossia, per ciascuno dei sei attrezzi saliranno quattro ginnasti con la possibilità di scartare il punteggio peggiore. Nessun azzurro effettuerà il secondo salto sulla rincorsa dei 25 metri: Yumin Abbadini, al pari di Mario Macchiati, eseguirà un Kasamatsu con un avvitamento e mezzo (Drigs). Gli unici due impegnati sul giro completo saranno Casali e Abbadini. Pertanto, Abbadini si cimenterà alla sbarra, al corpo libero, al cavallo con maniglie, agli anelli, al volteggio e alle parallele pari. Il ginnasta bergamasco si è piazzato al sesto posto nei recenti Mondiali di Anversa, ottenendo il miglio piazzamento all around dai tempi di Jury Chechi.
Yumin Abbadini in un esercizio al cavallo con maniglie (Ph: Simone Ferraro / FIG)