L’Atalanta non si ferma su nessun fronte e torna prepotentemente in zona Champions riportandosi a meno due dalla Roma, sfruttando una giornata di calendario favorevole.
“Noi abbiamo una testa forte, vogliamo restare dentro a tutto e troviamo forti motivazioni in ogni partita, nelle coppe come in campionato. La nostra non è una rosa così profonda, è una rosa di 21 giocatori di movimento ma ci sono 15-16 giocatori che hanno giocato tanto, questa è la mia idea che le rose vanno fatte così, questo numero ti permette di rimanere compatto. È una rosa come piace a me. Nella corsa Champions i risultati di oggi sono stati favorevoli, ma soprattutto è stata importante questa nostra vittoria. Noi dobbiamo guardare al nostro percorso, se faremo i nostri punti la rimonta Champions arriverà di sicuro”.
Gian Piero Gasperini è contento della prova concreta offerta dai suoi contro l’Empoli e di una classifica di serie A dove i nerazzurri si sono rilanciati nella corsa Champions.
“Potevamo fare anche il terzo gol ed è mancata un po’ di qualità tecnica nel secondo tempo. In attacco avevamo la possibilità di segnare di più, non siamo stati molto concreti”, ha spiegato Gasp. Elogiando poi i singoli.
“Pasalic ha tirato il rigore perché in campo mancavano altri specialisti come Koopmeiners o Scamacca. Mario è in un grande momento di forma e ha raggiunto una grande maturazione ed una grande tenuta fisica: è cresciuto nella fase di interdizione senza perdere quelle sue doti offensive, probabilmente adesso è nella fase migliore della sua carriera. Sono soddisfatto per Toure’ che ha fatto una buona partita anche da un punto di vista atletico e ormai si può considerare un giocatore recuperato. Scamacca? Oggi non è entrato per un piccolo risentimento e questo mi è spiaciuto perché lui ha bisogno sempre di giocare. Scalvini? Ha finito un po’ affaticato, adesso vedremo se giovedì giocherà dall’inizio o meno, ma è sicuramente un giocatore recuperato.”
Adesso tre giorni per preparare la sfida di giovedì sera al Velodrome.
“Da domani mettiamo la testa al Marsiglia. Fino a tre settimane fa il nostro obiettivo principale era la Coppa Italia, adesso è sicuramente l’Europa League dove vogliamo arrivare in finale, sarebbe un grande traguardo per noi. In questo momento l’Europa League è il traguardo a cui teniamo di più, ma dobbiamo stare attenti perché il Marsiglia è una squadra di valore”, ha chiosato Gasp.
Gian Piero Gasperini contento della prova concreta offerta dai suoi contro l’Empoli (Ph. A. Mariani)