Il velocista azzurro Roberto Rigali ha già staccato il biglietto per Parigi insieme agli altri componenti la 4×100 (il campione olimpico dei 100 Marcell Jacobs, Lorenzo Patta e Filippo Tortu) con l’obiettivo di confermare l’oro di Tokio. Il quartetto veloce è secondo (38.14) nella propria batteria, preceduto dagli Stati Uniti (37.49), dando una sensazione di grande sicurezza. Ottimo avvio di Roberto Rigali e cambio senza patemi, con i tempi giusti, con Marcell Jacobs; il bicampione olimpico dello sprint dimostra di essere in buona condizione (9.04 il suo crono ufficiale) e riesce a distendersi senza mai apparire oltre il limite. Anche il cambio con Lorenzo Patta scivola via bene, con il sardo che corre la solita ottima curva e mette Filippo Tortu nelle condizioni di amministrare, visto che Noah Lyles è ormai fuori portata, e gli altri, dietro, a distanza di sicurezza. La sensazione è che ci sia parecchio margine, ovvero che l’Italia possa recuperare spazio nei cambi e avvicinare gli statunitensi. Ma quel che conta è che la qualificazione olimpica sia andata a buon fine. A segno anche le ragazze della 4×400 (Rebecca Borga, Ayomide Folorunso, Giancarla Trevisan e Alice Mangione), e i ragazzi della 4×400 (Luca Sito, Vladimir Aceti, Edoardo Scotti e Davide Re), in attesa di festeggiare la 4×100 donne con la bergamasca Alessia Pavese, Zaynab Dosso, Dalia Kaddari e Anna Bongiorni.
Roberto Rigali, Marcell Jacobs, Lorenzo Patta e Filippo Tortu festeggiano la qualificazione alle Olimpiadi di Parigi (credits: Grana/Fidal)