L’onda lunga dei festeggiamenti per lo storico accesso dell’Atalanta alla finale di Europa League si condensa nella soddisfazione e nell’orgoglio della città e del territorio orobico, che hanno ricomposto l’euforia in una laboriosa giornata. Ad impresa compiuta, il pensiero si è concentrato sulle possibilità di raggiungere Dublino per assistere all’appuntamento con la storia. I biglietti a disposizione sono 12mila, i modi per arrivare nella capitale irlandese richiedono uno sforzo di fantasia e capacità di adattamento alle diverse e possibili combinazioni: charter e voli di linea che nella maggior parte dei casi richiedono scali intermedi. Arrivare a Dublino non è come approdare a Roma, dove i tifosi bergamaschi muniti di biglietto per la finale di Coppa Italia del 15 maggio saranno oltre 22mila. Intanto, al Centro Bortolotti di Zingonia i giocatori si sono ritrovati per sostenere la prima seduta di allenamento pomeridiano dopo la notte magica della vittoria sull’Olympique Marsiglia. Allenamento completo per chi non ha giocato o giocato poco, seduta di cosiddetto scarico per tutti gli altri. Mentre Holm e Kolasinac proseguono il percorso di terapie, con il difensore bosniaco fiducioso di mettersi a disposizione per la finale di Europa League, arrivano buone notizie da Rafael Toloi che ha svolto lavoro individuale in campo e vede accorciarsi i tempi del recupero. La seduta pomeridiana del sabato precederà la gara casalinga con la Roma, confronto diretto per il quinto posto che vale l’accesso alla prossima Champions League. Accesso che Gian Piero Gasperini spera possa arrivare alzando la coppa a Dublino il prossimo 22 maggio. È certo, intanto, che il campionato dell’Atalanta avrà la sua coda con il recupero della gara con la Fiorentina, rinviata il 17 marzo scorso per il malore che ha portato poi alla scomparsa del dg viola Joe Barone. Considerato che la Fiorentina giocherà la finale di Conference League mercoledì 29 maggio ad Atene e che il 1° giugno è il programma la finale di Champions League tra Real Madrid e Borussia Dortmund, il match tra Atalanta e Fiorentina sarà l’ultimo atto stagionale al Gewiss Stadium, il 2 giugno, il cui esito potrebbe essere ininfluente ai fini dell’assegnazione dei posti nella prossima Champions con la squadra di Gasperini (si spera) già certa di parteciparvi.
L’emozione che traspare dal viso del presidente dell’Atalanta, Antonio Percassi, davanti alla curva nord dopo il successo sull’Olympique Marsiglia (Ph: A. Mariani)