Il quinto posto in campionato. Due turni di playoff superati, eliminando Trento e Legnago, fino alla beffa dell’eliminazione nei playoff nazionali contro il Catania, nonostante il punteggio in parità sull’1-1 nelle due sfide di andata e ritorno, che hanno premiato i siciliani senza i supplementari, perché testa di serie nel tabellone dei playoff nazionali in quanto vincitori della Coppa Italia di categoria. Ma soprattutto 11 giocatori convocati in prima squadra da Gasperini. Di questi ben 6 canterani hanno esordito tra campionato ed Europa League (i 21enni Bonfanti, Cisse’, Del Lungo e De Nipoti, il 18enne Mendicino e il 19enne Palestra) mentre il 21enne portiere Paolo Vismara, ha coperto il ruolo di terzo portiere per un mese tra febbraio e marzo. E Bonfanti per due volte è stato titolare in prima squadra nelle trasferte in Polonia sul campo del Rakow e sabato a Lecce in serie A. È questo il bilancio, assolutamente positivo, della prima stagione tra i professionisti dell’Atalanta under23, che ha disputato una grande stagione in C e ha svolto perfettamente il ruolo di serbatoio per la prima squadra.
“Il bilancio di quest’anno è positivo, i ragazzi si sono dimostrati all’altezza e sono cresciuti tanto. L’Atalanta ha un grande settore giovanile, non c’erano dubbi”, ha spiegato alla fine il tecnico Francesco Modesto. “È un peccato non essere passati. A Catania abbiamo fatto una grande prestazione, davanti a un pubblico numeroso e in una partita che valeva il passaggio del turno. Siamo stati coraggiosi, con l’atteggiamento giusto e posso dire che tutti questi ragazzi oggi sono diventati uomini perché si sono imposti in uno stadio del genere contro un club importante come il Catania. Sono contento di tutti i progressi che abbiamo fatto. Ci tengo a ringraziare la proprietà, la dirigenza, lo staff e tutti quelli che hanno lavorato dietro le quinte per permetterci di raggiungere questi risultati”, ha concluso Modesto.
Francesco Modesto, allenatore della U23 atalantina, giunta al terzo turno dei play off (credits: atalanta.it)