L’affetto e la passione di chi ama il calcio e i suoi protagonisti non sono confinati al rettangolo di gioco. Lo dimostrano ogni volta i tifosi atalantini, che non perdono occasione per manifestare i loro sentimenti di riconoscenza e vicinanza, si direbbe nella buona e nella cattiva sorte. Dopo lo striscione di incoraggiamento a Marten de Roon, infortunatosi nella generosa corsa a ritroso nella finale di Coppa Italia per fermare uno spunto del bianconero Vlahovic, ecco apparire sui gradini esterni alla curva nord del Gewiss Stadium quello dedicato a Giorgio Scalvini con la scritta “Tornerai più forte di prima”. Messaggio tutt’altro che banale o di circostanza. Il 20enne difensore, che si è fatto male nei minuti finali del match di recupero con la Fiorentina e a un passo da mettersi in viaggio per raggiungere la Nazionale a Coverciano, ha iniziato già il percorso riabilitativo dopo l’intervento di artroscopia del ginocchio sinistro per la ricostruzione del legamento crociato anteriore. Lo attende un semestre impegnativo e sentire vicino il popolo atalantino rappresenta un grosso aiuto psicologico e motivazionale. Scalvini non è solo un talento puro, che Gasperini ha saputo valorizzare accompagnandone l’esordio in azzurro, ma un giovane calciatore esemplare per stile e dedizione, classico prodotto della cantera di Zingonia, dove si è chiamati ad essere ligi ed educati e ad assicurare un rendimento scolastico adeguato. Calciatori e uomini che incontrano il plauso e l’ammirazione del popolo della squadra del cuore e, più estesamente, di chi ama il calcio bello e pulito.
Lo striscione apparso all’esterno della curva nord del Gewiss Stadium nella tarda serata di giovedì 6 giugno (credits: atalanta.it)