Basket

BB14 e coach Grazzini binomio vincente oltre le difficoltà

10 Giugno 2024

Fabrizio Carcano

Buona la prima per Gabriele Grazzini. Il 40enne coach montecatinese, all’esordio da capo allenatore dopo due decenni trascorsi da vice in serie A2, ma anche con esperienze da capo allenatore in Austria e a livello giovanile negli Stati Uniti, ha subito conquistato una promozione dalla serie B Interregionale a quella in B nazionale con la Bergamo Basket 2014, per farci capire una delle 6 promozioni che inseguivano 96 squadre…

Questa vittoria ha un significato clamoroso per me, perché avevo lasciato Bergamo tre anni fa da vice allenatore di una squadra appena retrocessa dalla A2 alla B e la scorsa estate l’ho ripresa dopo un’altra retrocessione dalla B nazionale alla B Interregionale. Siamo partiti con un progetto circondato da grande scetticismo, con tanti giocatori che non avevano mai avuto un ruolo da protagonisti nei ruoli in cui erano stati firmati, ma ognuno di loro ha dimostrato sul campo che con un grande lavoro si può raggiungere anche un risultato come questo”.

Avete vinto la fase regolare, ma nei playoff pur non da favoriti siete stati uno schiacciasassi da 6 vinte e una sola persa.

La finale è stata una serie di playoff in cui il fattore campo è saltato tre volte su tre, contro un avversario fortissimo come Fidenza: vincere contro di loro è stata davvero un’impresa e questo valorizza ancora di più la nostra vittoria. E il fatto di essere cresciuti in questi playoff di partita in partita ha reso merito al lavoro dello staff, siamo riusciti a far arrivare i giocatori pronti fisicamente, tatticamente e mentalmente per queste finali. Sono stati playoff in cui partivamo da quinti, abbiamo vinto 2-0 contro Pizzighettone, abbiamo vinto 2-0 contro la Sangiorgese che era la grande favorita per salire, e poi questo 2-1 contro Fidenza altra grande favorita”.

Playoff iniziati con comunicati stampa della squadra che lamentava il mancato rispetto nei pagamenti degli stipendi…

Sappiamo tutti i problemi che ci sono stati da dicembre in poi, per noi è stato veramente complicato navigare in questo mare agitato e personalmente ci sono stati momenti di grande difficoltà, ma sono sempre stato ben supportato dal mio staff e dai miei giocatori che nonostante tutto hanno sempre dato il massimo. Questa è anche la vittoria di un gruppo di bravi ragazzi che nonostante la situazione hanno sempre lavorato al massimo, sono orgoglioso di questo gruppo”.

Però il difficile forse comincia solo ora: sara difficile per la BB14 riuscire ad affrontare la serie B con queste premesse.

Noi il nostro compito suo campo lo abbiamo fatto, anche più velocemente rispetto alle aspettative, adesso passiamo la palla a chi sta sopra di noi perché dia a Bergamo una squadra come si deve da un punto di vista organizzativo e strutturale. Fare la serie B sarà molto impegnativo, servirà pianificare bene, serviranno investimenti ben mirati. Ripeto noi abbiamo fatto il nostro e ora passiamo la palla a chi di dovere.

E ora coach Grazzini sarà richiesto anche da club di categorie superiori.

Io altri due anni di contratto con la BB14 e sarei contento e ben onorato  di poter proseguire qui, in una delle città che amo di più, questa esperienza di lavoro. Ma a questo punto non dipende solo da me.”

Gabriele Grazzini ha riportato i gialloneri in B nazionale dopo una sola stagione. Gli restano due anni di contratto (Ph: Eduard Huiala – credits: BB14)