Il futuro dei 110 hs maschile è già scritto e ha un nome e un cognome: Matteo Togni. Il 18enne portacolori di Bergamo Stars Atletica, prossimo a gareggiare per il Gruppo Sportivo Fiamme Oro, ha stampato un portentoso 13.73 nel corso del meeting di Ginevra, stabilendo la migliore prestazione italiana Under 20 dei 110 ostacoli all’aperto con barriera da 106 centimetri, sottraendo il primato nientemeno che a Lorenzo Simonelli e abbassando di sei centesimi il 13.79 fatto segnare nel 2021 dal neo campione d’Europa quando era nella categoria juniores.
Già nella stagione indoor, Matteo Togni (allenato da Mattia Folli) aveva realizzato il miglior tempo italiano U20 di sempre nei 60hs al coperto, anche in quel caso con gli ostacoli grandi: 7.79 e poi 7.76 superando due volte il 7.82 di Simonelli. In Svizzera il neoprimatista giovanile ha chiuso al sesto posto in finale, appena dietro all’azzurro Hassane Fofana (Fiamme Oro), quinto in 13.72. Non sarà certo per i Giochi Olimpici di Parigi, ma nel prossimo quadriennio potremmo avere nella gara dei 110 hs due atleti di vertice in azzurro, Lorenzo Simonelli, sempre più vicino ad abbattere il muro dei 13 secondi, e il bergamasco Matteo Togni, che ne segue le orme e ne migliore le prestazioni a livello giovanile, facendo sperare in un avvenire da protagonista dei grandi appuntamenti dell’atletica leggera.
Matteo Togni ha migliorato di 6 centesimi il record juniores che apparteneva a Lorenzo Simonelli (Ph: archivio Grana/Fidal)