Sarà Paolo Fassina il nuovo allenatore della Playing For Bergamo Edelweiss Albino, per la stagione 2024/25 di basket femminile serie B di Lombardia. L’esperto allenatore meneghino ha sciolto le riserve ed ha accettato la proposta della società seriana che si prepara ora ad allestire la nuova squadra in vista del prossimo campionato.
Nato a Milano 1/4/1965, Fassina si à formato al San Pio X Milano, società storica meneghina da cui ha avviato il proprio percorso professionale, per poi continuare nelle giovanili a Paderno Dugnano, ad Usmate, al Geas Sesto San Giovanni, prosegue con le giovanili e la serie B a Robbiano, giovanili, anni in B Eccellenza e tre in A2 a Biassono, serie B a Costa Masnaga, A2 ad Ivrea, A2 a Montichiari, B a Cantù, B e A2 a Broni, assistente A1 e A2 Geas; nelle ultime quattro stagioni ha guidato le giovanili e la formazione in serie B di San Gabriele Basket e assistente A2 Sanga Basket. Negli ultimi anni, è stato capo allenatore di Milano Basket Stars affiancato da Paola Vaccari come assistente. Il suo palmares conta in tutto 4 finali nazionali giovanili, due promozioni dalla B alla A2, numerosi raduni con nazionali giovanili.
Il nuovo allenatore delle Stelle Alpine ha già le idee chiare su come dovrà essere allestita la nuova squadra di Albino ed a tale proposito gi abbiamo posto alcune domande in merito.
Sei un allenatore esperto che ha allenato un po’ dappertutto, quale la motivazione nella scelta dell’Edelweiss Albino?
“Mi ha sempre attratto il modo di interpretare la pallacanestro da parte delle squadre orobiche ed in particolare quelle di Albino. Un basket energico, fisico, sfrontato che mi piace molto. Molto ha influito poi il giudizio largamente positivo che mi hanno espresso sulla società le persone che nel corso degli anni ha avuto a che fare con l’Edelweiss e, sicuramente, la determinazione della dirigenza nel cercare di portarmi ad allenare in Val Seriana.”
Quest’anno non ci saranno più alcune giocatrici che hanno fatto le fortune di Albino in questi anni come pensi si possa ripartire?
“Si riparte dalla qualità delle giocatrici che hanno scelto di continuare la propria esperienza di gioco ad Albino e dalla consapevolezza che si apra un nuovo capitolo della storia dell’Edelweiss tutto da scrivere”.
La scorsa stagione l’Edelweiss faceva della corsa, pressing e del contropiede il suo punto di forza, hai già idea di come invece impostare la nuova squadra?
Molto dipenderà dalla composizione del roster e quindi dalle caratteristiche tecniche e fisiche dei nuovi arrivi ma l’idea è di continuare a proporre una pallacanestro intensa. La partita contro Albino deve continuare ad essere sul calendario delle avversarie una di quelle da segnare con il pennarello rosso, soprattutto quella davanti ai nostri tifosi.
Avete già individuato alcuni profili che potrebbero fare parte della nuova squadra, si punterà su di una squadra giovane o un mix di giovani ed esperte?
“La dirigenza sta muovendosi per portare ad Albino giocatrici che si integrino con il nucleo dello scorso anno. L’obiettivo è di cercare, compatibilmente con il budget, elementi validi sia tecnicamente che caratterialmente aldilà dell’età anagrafica. Non è facile, vista la collocazione geografica, riuscire a fare mercato ma sono certo che verrà allestita una squadra competitiva.”
Quale sarà l’obiettivo della prossima stagione dell’Edelweiss Albino?
“Mi è stato chiesto di raggiungere il migliore risultato possibile, in una stagione che vedrà ai nastri di partenza 4/5 corazzate e molte squadre che si giocheranno accesso ai playoff e posizione nella griglia playout con il coltello tra i denti. Direi, a cantiere squadra ancora aperto, che una salvezza tranquilla è l’obiettivo ma, come mia abitudine, non mi pongo limiti”.
Paolo Fassina arriva ad Albino dopo essere stato capo allenatore di Milano Basket Stars (Ph: Eliseo Gregis)