Samuel Vincent Ruggeri è arrivato per la prima volta a giocare una semifinale di una Challenger, l’ASPRIA Tennis Cup di Milano – Trofeo BCS (da 74.825€ di montepremi, ma il sogno del successivo traguardo è svanito quando il suo avversario, l’argentino Federico Agustin Gomez, si è inginocchiato sulla terra battuta del campo centrale per festeggiare a sua volta la sua prima finale in un torneo Challenger. Samuel Ruggeri lo ha affrontato con attenzione stimolandolo dal lato del rovescio e raccogliendo tantissimi punti. L’argentino, infatti, possiede un dritto potentissimo, mentre il rovescio bimane può andare in difficoltà. Ruggeri è rapidamente salito sul 4-0 e ha chiuso il primo set 6-3 a proprio favore. Gomez si è ripreso nel secondo, confermando di essere in forma strepitosa, affidandosi a un servizio molto potente e una mobilità sorprendente per un giocatore della sua stazza. Ruggeri si è fatto un po’ travolgere, ma sul 3-1 Gomez si è procurato una classica storta alla caviglia destra nel rincorrere una smorzata. Lo spavento è durato qualche decina di secondi, perché poi ha ripreso a giocare alla grande. Nessun calo, anzi, un netto predominio fino al 5-1 al terzo, quando forse è subentrata un po’ di paura di vincere. Il bergamasco ha lottato come ha potuto, si è avvicinato fino al 5-3, ma la distanza era ormai troppa. È finita 3-6 6-3 6-3 in due ore e 20 minuti e per una finale Samuel Vincent Ruggeri, che è sulla buona strada, dovrà riprovarci. La nuova prova all’ASPRIA Tennis Cup permette al tennista bergamasco di avanzare nel ranking ATP e dal 1° luglio dovrebbe attestarsi intorno al numero 260, qualche posizione prima di Rafael Nadal. Non è uno scavalco, solo un dato di classifica, ma l’avanzata è in corso.
Prima semifinale in carriere per Samuel Vincent Ruggeri, che ha perso al terzo set il confronto con l’argentino Federico Agustin Gomez all’ASPRIA Tennis Cup di Milano (Ph: Francesco Peluso – credits: ufficio stampa ASPRIA Tennis Cup)