La delegazione italiana al via dei Giochi Olimpici di Parigi, in programma dal 26 luglio all’11 agosto, è già nella storia, sarà la più numerosa di sempre, con 403 atleti (209 uomini e 194 donne), con Arianna Errigo e Gianmarco Tamberi in veste di portabandiera. Gli azzurri si misureranno in 34 discipline. Tre anni fa a Tokyo erano 384 atleti, di cui 197 uomini e 187 donne. La disciplina più nutrita è l’atletica con 82 atleti: 42 uomini, 40 donne, conteggiando anche sei riserve, e ci questi 20 (10 uomini e altrettante donne) sono tesserati per club lombardi o nati agonisticamente sul territorio lombardo. L’atletica leggera bergamasca sarà rappresentata da tre titolari e una riserva.
Nel gruppo della 4×100 uomini confermato Roberto Rigali (già Bergamo Stars e oggi aggregato al CS Carabinieri), che funge da prima frazionista. Gli altri due lombardi della staffetta veloce sono il bresciano Marcel Jacobs e il comasco Chituru Ali, oro e argento europeo individuale sui 100m. Nella 4×100 femminile è presente Alessia Pavese (CS Aeronautica), che condivide la regionalità con Arianna De Masi (Atl. Meneghina), Gloria Hooper (Atl. Brescia 1950).
Nel triplo Emmanuel Ihemeje (Aeronautica), di scuola Atletica Estrada, alla sua seconda partecipazione olimpica dopo quella di Tokyo dove si è classificato undicesimo. La sua misura migliore (17.29, la quinta di sempre a livello italiano) risale alla primavera 2023. Ai recenti campionati europei è giunto ottavo con 16,92. Selezionata solo come riserva nei 1500 Marta Zenoni, che dopo avere fatto segnare 4’03”00, migliorandosi di quasi due secondi e mezzo e diventando la sesta italiana di sempre in questa specialità, è arrivata ai piedi del podio agli Assoluti italiani di La Spezia con un tempo più alto di 10 secondi.
Roberto Rigali, secondo da sinistra, festeggia con gli altri componenti la 4×100 la qualificazione per i Giochi di Parigi, ottenuta nel maggio scorso (Ph: Grana/Fidal)