Tutto secondo i piani. E Sofia Goggia, per la terza volta, torna allo Stelvio per proseguire la sua marcia d’avvicinamento alla trasferta in Argentina prevista per fine agosto. La campionessa, ko il 5 febbraio scorso in allenamento a Pontedilegno (la frattura della tibia e del malleolo della gamba destra ndr), è salita nuovamente in ghiacciaio per il terzo blocco di lavoro in loco. Dopo una prima “puntata” per qualche curva in campo libero e la seconda un po’ più “robusta” insieme al suo staff al completo, un nuovo importante frammento scattato nella giornata di giovedì 18. La ritrovata serenità della quattro volte vincitrice della Coppa del Mondo di discesa si evince anche dai social. L’ultimo post la ritrae in primo piano nel tentativo di “mettere” il sole tra le dita ed un post scritto in dialetto bergamasco (alla sua maniera…): “Sciare dalle 5 alle 7 allo Stelvio (grazie Umberto Capitani!), ciao fans. .. go mìa centràt ol Sùl ☀️ coi mà 👌🏼 ma al fa negót … l’è bél ì stès. Tradotto dal bergamasco: non ho centrato il sole con la mano ma non fa niente… è comunque bello”. Serenità in pista dopo una toccata e fuga per qualche giorno trascorso in compagnia di Elena Curtoni, altra atleta di punta attesa al rientro già dal gigante di sabato 26 ottobre a Soelden in Austria. Mentre prosegue la preparazione a secco sempre sotto lo sguardo vigile del preparatore Matteo Artina, SuperSofi però ha già il mirino puntato sulla Terra del Fuoco, altro snodo storicamente cruciale per mettere tanto e preziosissimo fieno in cascina nonché primo termometro della crescita. Calma e prudenza mai troppe, specie nel percorso che avrà il mondiale di Saalbach a febbraio del 2025 il suo main event. Tenendo sempre ben presente che a Goggia manca solamente l’oro iridato per completare il filotto tra Mondiale, Coppa del Mondo e Olimpiade.
Sofia Goggia in pista sulle nevi dello Stelvio (foto dal profilo social di Sofia Goggia)