Nadia Battocletti si veste d’argento nei 10.000 metri nel modo più entusiasmante. Tieni il passo delle migliori e si misura in una volata da leggenda con la keniana Beatrice Chebet, che la precede di un soffio sul traguardo in 30:43.25. La trentina, doppio oro europeo nei 5 e 10mila, ferma il cronometro sul tempo di 30:43.35, nuovo record italiano. Dopo il podio sfiorato nei 5.000, su cui era virtualmente salita dopo la squalifica – poi revocata – di un’avversaria, Nadia Battocletti ha ottenuto un risultato pienamente meritato, anche perché si è lasciata alle spalle l’olandese campionessa uscente Sifan Hassan (30:44.12), che si è dovuta accontentare del bronzo. Una gara che l’azzurra condotto con grande personalità, una prova straordinaria a conferma della raggiunta maturità e che la proietta di diritto nell’Olimpo delle fondiste.
Sorrisi, a breve distanza di tempo e spazio, anche per Andy Diaz, che nel salto triplo, all’esordio in azzurro, conquista uno splendido bronzo. Dopo il gran balzo iniziale a 17,63 (-0.2), si è migliorato di un centimetro all’ultimo tentativo con 17,64 (+0.7). Diaz è terzo esattamente come il suo allenatore Fabrizio Donato, che dodici anni fa ottenne lo stesso risultato ai Giochi di Londra. Oro allo spagnolo campione europeo Jordan Diaz a 17,86 (+0.1), argento al portoghese campione uscente Pedro Pichardo con 17,84 (+0.2). Termina ai piedi del podio la 4×100 con Matteo Melluzzo, Marcell Jacobs, Lorenzo Patta e Filippo Tortu, in 37.68, a sette centesimi dal bronzo. Tre anni dopo l’oro di Tokyo, con la stessa formazione che ha ottenuto l’oro europeo, l’Italia riesce a combattere per le medaglie e all’inizio dell’ultima frazione è ancora pienamente in linea per il primo posto, poi in rettilineo emerge il Canada (37.50) che festeggia il successo davanti a Sudafrica (37.57) e Gran Bretagna (37.61). Soltanto tre volte gli azzurri hanno corso più forte: 37.50 per l’oro olimpico di Tokyo, 37.62 e 37.62 ai Mondiali di un anno fa a Budapest. Un risultato onorevole, quello della staffetta 4×100, mentre gli Stati Uniti sbagliando il cambio ed escono di scena.
Nadia Battocletti ha conteso la medaglia d’oro alla keniana Beatrice Chebet (Ph: Grana/Fidal)