Il grande ex di turno domenica nel match contro la Fiorentina sarà lui, Robin Everardus Gosens, subito protagonista al debutto in maglia viola con il gol del pareggio segnato al 95’ contro il Monza con uno dei suoi inserimenti in area, culminato con un’incornata che ha ricordato il gol realizzato contro la Spal in maglia nerazzurra nell’agosto 2019.
Ex particolare Gosens, accostato per due mesi all’Atalanta per un ritorno forse possibile ma probabilmente mai cercato, quanto meno dal club nerazzurro. Che lo ha tenuto in considerazione, certamente, ma non ha voluto riportarlo a Bergamo seguendo un ragionamento tecnico preciso: a sinistra c’è il ragazzo di casa Matteo Ruggeri, cresciuto imperiosamente nell’ultima stagione in nerazzurro, vissuta tutta da titolare. Curiosamente Gosens e Ruggeri sono entrambi di luglio: il primo ha compiuto 30 anni il 5 luglio , il secondo 22 sei giorni dopo. Otto anni, la differenza in una carriera da calciatore tra il presente, che può valere due o tre stagioni, e il futuro, da una decina di stagioni ad alto livello.
Ruggeri ha già spiccato il volo, giocando un’Europa League da protagonista, e sta per approdare in azzurro, questione di qualche mese, ma il ct Spalletti lo chiamerà a breve, per testarlo da riserva di Di Marco. Alla sua età Gosens giocava ancora in Olanda, anzi esordiva nella massima serie olandese, mentre il laterale brembano si è già messo alle spalle quattro anni di serie A e uno di coppe internazionali. Riprendere Gosens avrebbe significato un vero turn over a sinistra, dimezzando di fatto il minutaggio di un Ruggeri che sta giocando bene e garantisce un elevato rendimento in copertura e in fase offensiva. Nel suo ruolo ci sono comunque alternative: il duttile Zappacosta e’ la prima, con Bellanova a coprire a destra (e con il giovane Palestra dietro che scalpita), senza dimenticare lo stesso Cuadrado che può coprire a sinistra. Con Gosens ci sarebbero state inevitabili nuove gerarchie. L’Atalanta ha fatto una scelta precisa, preferendo dare fiducia ad un ragazzo di casa, un canterano, che ha già dimostrato, anche contro avversari di altissimo livello come Real Madrid, Liverpool, Marsiglia e Sporting Lisbona, di poter fare la differenza sulla sua corsia di sinistra.
Matteo Ruggeri, titolare sulla fascia sinistra, ha ereditato il ruolo di Gosens (photocredits: atalanta.it)