Si pensava che la Ferrari, centrata la pole posizion con Leclerc, potesse finalmente vincere a Baku, invece si deve accontentare del secondo posto a cui è arrivato il monegasco. Ha vinto Piastri su McLaren, che ha dovuto lottare con Leclerc, mentre Max Verstappen veleggia nelle retrovie e si piazza quinto sol perché nelle ultime battute il compagno di scuderia Perez e l’altro pilota di Maranello, Sainz, si autoeliminano. E la Red Bull, per la prima volta dopo 55 gran premi, cede il comando della classifica costruttori. Un chiaro segnale della crisi in atto. La Ferrari è cresciuta, la McLaren viaggia in modo strepitoso, la Mercedes si difende bene (terzo Russell davanti a Norris), ma Hamilton non è abbastanza competitivo. Perez, che era terzo, viene superato da Sainz ma i due entrano in contatto er vanno fuori. Per Piastri, che sale sul podio per l’ottava volta, si tratta della seconda vittoria in carriera e segue di quasi due mesi la prima ottenuta n Ungheria. giorni dopo il primo successo (Ungheria). Quarta vittoria stagionale, invece, per la scuderia McLaren che s’impone per la prima volta sul circuito di Baku, dove invece la Ferrari non ha mai conseguito un successo. Charles Leclerc sale per la nona volta sul podio in questa stagione, la quarta consecutiva.
Charles Leclerc sul secondo gradino del podio a Baku (credits: Scuderia Ferrari)
