La Recastello Radici Group ha dominato letteralmente i Campionati Italiani Assoluti di corsa in montagna, con le maglie tricolori individuali di Isacco Costa e Vivien Bonzi e gli scudetti di società sia al maschile sia al femminile. Uno straordinario en plein, colto proprio a Gandino, al termine della seconda e decisiva prova tricolore (con percorso di sola salita) per Assoluti, Promesse e Juniores e la terza e ultima tappa dei Campionati di Società Assoluti e Juniores.
Sul percorso di 10 km e dislivello positivo di 1100 m, con partenza nella piazza centrale di Casnigo e traguardo sulla cima del monte Farno al rifugio Parafulmine, tra i 136 atleti della gara maschile assoluti si è imposto il keniano Paul Machoka dell’Atletica Saluzzo, che ha preceduto di un solo secondo il lecchese della Recastello Andrea Elia. Il podio di giornata è stato completato da Francesco Puppi dell’Atletica Valle Brembana. A seguite, quarto Henri Aymonod dell’Us Malonno e quinto l’altro portacolori della Recastello, il bellunese di Zoldo Isacco Costa. A completare la top ten, nell’ordine, Roberto Giacomotti (Sport Project Vco), Alberto Vender (S.A. Valchiese), Xavier Chevrier (Atletica Valli Bergamasche), Tiziano Moia (Gemonatletica) e Martin Dematteis (Sportification). Sommando i punti della prima tappa di Lanzada (Sondrio) dello scorso 5 maggio con la gara di Casnigo, Isacco Costa per la prima volta in carriera veste la maglia di campione d’Italia, Henri Aymonod è argento e Alberto Vender bronzo.
Tra le 43 atlete della gara femminile, prima Francesca Ghelfi della Podistica Valle Varaita davanti la finlandese Susanna Saapunki (Us Malonno). Terza classificata, Vivien Bonzi de La Recastello Radici Group, che con questo piazzamento porta a casa anche il titolo di campionessa italiana Assoluti. Argento ad Alice Gaggi, bronzo a Beatrice Bianchi.
Vivien Bonzi, neo campionessa italiana Assoluti di corsa in montagna (Ph: Nicola Baronchelli – credits: fidal-lombardia.it)
