La provincia di Bergamo è al vertice della sportività. Un primato sancito dalla diciottesima edizione dell’indagine realizzata da Il Sole 24 Ore con il supporto di Pts (Profit to Share), che misura, sulla base di 35 parametri la diffusione dello sport a livello territoriale e i risultati che ne conseguono. In questa speciale classifica di merito sono stati valutati anche i risultati conseguiti alle Olimpiadi e Paralimpiadi di Parigi. Un dato che ha permesso a Bergamo, per la prima volta, di collocarsi al vertice, superando la provincia di Trento, che era stata prima nell’ultimo biennio. Bergamo riporta così la Lombardia al vertice dopo il primato conseguito da Varese nel 2021. Sul podio finisce anche Genova. L’indice dio sportività prende in esame: organizzazione del sistema sportivo (numero tesserati, enti di promozione sportiva, eventi sportivi, praticabilità dello sport, investimenti e risultati nei Giochi Olimpici e Paralimpici), sport di squadra, discipline individuali e relazioni dello sport con l’economia e la realtà sociale. I dati si riferiscono alla popolazione da 6 a 75 anni. Bergamo è al primo posto per gli sport di squadra (effetto Europa League ma non solo) e al quarto per quelli individuali (grazie soprattutto ai podi a cinque cerchi). Per quanto riguarda le strutture sportive, a primeggiare è Genova, seguita da Varese e Bergamo, che conta sullo stadio dell’Atalanta e sulle strutture polivalenti provinciali, ma non dispone ancora del nuovo palazzetto dello sport cittadino, pronto nel 2026. Bergamo è terza anche nella graduatoria degli enti di promozione sportiva, preceduta solo da Reggio Emilia e Forlì Cesena.
La ristrutturazione del Gewiss Stadium è stata completata nel mese di settembre 2024 (Ph: Alberto Mariani)
