La malasuerte continua a bersagliare Duvan Zapata. Che sabato sera a San Siro ha di fatto chiuso anticipatamente la sua stagione per un infortunio gravissimo al ginocchio: rottura del legamento crociato anteriore e del menisco. Infortunio tremendo, diagnosi intorno ai 7-8 mesi, se non ci saranno intoppi nella riabilitazione. Stagione finita per lui. Una mazzata per il Panterone di Cali’ che in maglia granata stava vivendo una sorta di seconda giovinezza: 12 gol la scorsa stagione, 3 gol in 7 gare in questo avvio, andando a segno due volte proprio al Meazza, alla prima contro il Milan e sabato sera con un gol bellissimo contro l’Inter. Poi il gravissimo infortunio. Come nei casi di Scalvini o Scamacca, o di Malinovskyi tanto per citare un altro ex nerazzurro, si è capito subito che si trattava di un infortunio importante, con il giocatore in lacrime all’uscita dal campo. Gli approfondimenti clinici lo hanno confermato. Stagione finita per Zapata che ad aprile compie 34 anni. Tornerà con il prossimo campionato, ma intanto ha già chiuso una stagione che prometteva benissimo per lui e per il Torino.
Ennesima tegola per il 33enne cafetero che negli anni migliori con l’Atalanta era stato bersagliato da una lunga serie di infortuni muscolari: oltre tre mesi fuori tra ottobre e gennaio 2019, poi i due gravi infortuni a Genova nel dicembre 2021 e proprio al rientro contro il Cagliari nel febbraio 2022, saltando di fatto metà stagione. Meno gravi gli infortuni del 2022-23, ma sommati tutti insieme alla fine Zapata aveva giocato poco e segnato appena due gol. Di fatto dal dicembre 2021 all’agosto 2023 Zapata aveva giocato a singhiozzo, segnando appena sei gol in totale, prima di lasciare Bergamo per aprire il nuovo ciclo torinese.
Moltissimi i messaggi sui social dei tifosi atalantini per augurargli una completa guarigione e un rientro nei tempi previsti: lo stesso attaccante su Instagram ha ringraziato tutti per l’affetto ricevuto. Adesso Zapata avrà davanti la stessa lunga e laboriosa riabilitazione che da mesi stanno affrontando Scalvini e Scamacca.
Duvan Zapata con la maglia del Torino nel match di campionato con l’Atalanta (Ph: A. Mariani)